MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] delle prestazioni di due pittori già discretamente affermati ed emergenti nel panorama culturale dell'epoca, G.A. Canal detto il Canaletto (per i dipinti del quale coniò la celebre definizione "vi si vede luzer dentro il sole": Zava Boccazzi, 1990, p ...
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Vedi KERKOUANE dell'anno: 1973 - 1995
KERKOUANE
M. H. Fantar
Località della odierna Tunisia, nella zona del Capo Bon, dove si trova una città punica il cui nome antico ci è sconosciuto.
Il luogo fu [...] laterali dei pozzi permettono di scendere fino in fondo in caso di bisogno. Ai piedi della vera del pozzo si trova un canaletto che traversa il corridoio d'ingresso e sbocca nella strada, e che permette di scaricarvi le acque usate. Nel cortile si ...
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paesaggio, pittura di Genere pittorico che, avendo come unico o principale soggetto la rappresentazione dello scenario naturale, cominciò a configurarsi come un genere artistico autonomo nell’arte occidentale [...] G. van Wittel operano G.P. Pannini e poi i francesi J. Vernet e H. Robert; a Venezia L. Carlevarijs, e poi Canaletto e B. Bellotto, accanto a F. Guardi. Il paesaggio arcadico e classicheggiante ha suoi rappresentanti in J.F. van Bloemen, F ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] sua collezione di disegni, oltre 500 opere per lo più di maestri veneti dal Cinquecento al Settecento, tra cui Tiziano, Canaletto, Guardi e Canova (cfr. Annuari della Fondazione Giorgio Cini, Venezia 1954-1968, passim). Un centinaio di questi disegni ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] nel paese di artisti italiani, già ampiamente promossa e consolidata durante il regno di Stanislao Augusto Poniatowski con artisti quali il Canaletto e l'architetto D. Merlini.
Il C. giunse pertanto nella capitale del Regno di Polonia in un momento ...
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FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] due vedute dei porti stilisticamente colpisce "sia la loro lontananza formale e concettuale dalla rigorosa e lucida 'veduta' di Canaletto e Bellotto..., sia il fatto che la loro ricerca di animazione e di interessamento, i loro giochi di tramonto e ...
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FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] . Ricci, A. Balestra e G. B. Piazzetta di Venezia; quali quadraturisti P. Poltronieri detto il Mirandolese e C. Besoli bolognesi, il Canaletto, M. Ricci, Domenico e Giuseppe Valeriani tra i veneziani; e quali paesisti il F., G. B. Cimaroli e M. Ricci ...
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FERRARI, Giulio
Miriam Castelnuovo
Nacque a Reggio Emilia il 31 ag. 1858 da Antonio e Marianna Sidoli, appartenenti a due note e stimate famiglie della città emiliana. Compiuti gli studi liceali si [...] ), Un affresco del Quattrocento in provincia di Reggio Emilia e Il fonte battesimale del Battistero (1901). I due Canaletto, Antonio Canal, Bernardo Bellotto e le Bellezze architettoniche per le feste della Chinea in Roma... furono invece pubblicati ...
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prospettiva
Pietro Roccasecca
Percezione e rappresentazione dello spazio
La prospettiva tratta della rappresentazione visiva razionale dello spazio sia per mezzo di linee, sia di chiaroscuro e colore. [...] . Con una lente biconvessa si può raddrizzare l’immagine e correggere la messa a fuoco.
Le vedute di Venezia del Canaletto sono forse l’esempio più noto e affascinante di pittura realizzata con l’ausilio della camera oscura.
La macchina fotografica ...
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Arte
Disegno eseguito sopra una superficie dura (parete rocciosa, pietra, legno, materiale ceramico, cuoio, metallo). lavorando a mano con uno strumento a punta. È una tecnica artistica usata, nelle possibili [...] a colori. Ma anche nelle tecniche tradizionali nel sec 18° l’i. raggiunse espressioni altissime in Italia con G.B. Tiepolo, Canaletto, G.B. Piranesi, e altri numerosissimi maestri. Nel 1738 Clemente XII istituì la Calcografia camerale, il cui fondo è ...
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canaletto
canalétto s. m. [dim. di canale]. – 1. Piccolo e stretto canale. 2. In tipografia, la strisciolina bianca (detta anche canale, canalino, sentiero, lucertola) che si forma in una pagina stampata per la fortuita sovrapposizione di...
canaletta
canalétta s. f. [dim. di canale]. – 1. Piccolo canale scoperto, che serve allo scolo di acque da una strada o da altra superficie; anche, analogo manufatto in pietra o più spesso di cemento che ha lo scopo di portare acqua nei campi...