DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] fautore, nel 1582, d'un canale collettore per ridurre a coltura 250 campi (e prima di lui un Girolamo Dolfin s'è splendida festa, dell'11 febbr. 1709, in onore di Federico IV diDanimarca, sarà restaurato nell'Ottocento ed è attualmente la foresteria ...
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La radio nel mondo
Giovanni Cordoni
A oltre ottant’anni dalla nascita delle prime emittenti, e dopo l’affermazione di alcuni media che sembravano destinati a ridimensionarne il ruolo, la radio si conferma [...] e la regionale RDP Madeira, diffusa su 3 canali. Sia in Danimarca (DR, Danmarks Radio) sia in Svezia ( Stato arabo ad aver liberalizzato l’etere e permesso la diffusione di una trentina di emittenti, tra cui le filoccidentali Voice of Lebanon e Radio ...
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Grandi strutture sospese
Marco Petrangeli
In un periodo storico caratterizzato dal rapido sviluppo e dalla diffusione delle comunicazioni digitali, la mobilità fisica di merci e persone continua a rappresentare [...] armato si sono realizzate molte opere recenti di grande luce quali lo Storebæltsbroen in Danimarca (1998, Dissing + Weitling) e il sud del Giappone, terminato nel 1998, e i ponti sul canaledi Ma Wan a Hong Kong. Vi sono però moltissimi altri stretti ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] continua a mantenere il ruolo guida, a essere l'unico canaledi reclutamento delle élites e a restare fuso con lo Stato. , Olanda, Austria, Svizzera, Finlandia, Norvegia, Svezia, Danimarca, Belgio, Italia (v. Pappalardo, 1999). Questa ripartizione ...
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Tiziano Treu
Abstract
La voce analizza le varie forme di partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese nella normativa europea e nell’ordinamento italiano. Si indicano i motivi della non attuazione [...] esplicito riconoscimento e regolazione per legge (Germania, Olanda, Danimarca, Svezia).
La partecipazione organica è diffusa anzitutto in dalla storica prevalenza nel nostro sistema di un unico canaledi rappresentanza in azienda, quello sindacale, ...
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Ilja Richard Pavone
Abstract
Viene analizzata storia ed evoluzione nei compiti e nelle funzioni della North Atlantic Treaty Organization (NATO), organizzazione internazionale istituita nel 1949 con il [...] di Washington) il 4 aprile 1949 (entrato in vigore il 24 agosto 1949). I membri fondatori sono Belgio, Danimarca Africa garantendo la sicurezza di una delle più importanti rotte marittime mondiali (il passaggio per il Canaledi Suez). In primo ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] "cavaliere col nome di conte d'Oldemburgo" che si "ha per certo essere", invece, il re diDanimarca Federico IV - incarica canale della Battaglia che tanto importa per il pubblico et privato commodo del necessario commercio", nell'"affittanza" di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Henrik Ibsen valorizza una tecnica drammaturgica che si rifà alla tragedia greca, [...] unita al regno di Svezia, ma largamente radicata nella lingua e nella cultura della Danimarca, che l’ha ’anno successivo è invitato in Egitto per l’inaugurazione del canaledi Suez e, durante questo viaggio, scoppia in Norvegia la contestazione ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
– Nacque a Venezia il 25 agosto 1658, figlio di Domenico Morosini (1634-1660) di Alvise e di Elena di Federico Corner.
Apparteneva al ramo dei Morosini detti ‘del giardino’ [...] giardino che separava in due blocchi (uno prospiciente sul canale, l’altro affacciato sulla calle) il palazzo della e l’8 marzo 1709, il re diDanimarca Federico IV giunto in veste privata, Morosini ebbe modo di brillare con le feste in casa sua ...
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MINISCALCHI-ERIZZO, Francesco
Antonio Carrannante
MINISCALCHI-ERIZZO, Francesco. – Nacque a Verona, il 24 sett. 1811, da Luigi e da Marianna Erizzo.
La madre era l’ultima discendente di un illustre [...] , prese parte alle cerimonie per l’inaugurazione del canaledi Suez.
Non era sfuggita, infatti, al M. l’importanza che rivestiva l’apertura di quella nuova via di comunicazione e di commercio, anche, in particolare, in prospettiva italiana qualora ...
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