(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] SE e il Vicino Oriente, sia lo Stretto di Gibilterra e il Canale di Sicilia, verso S e l’Africa, non sono in grado di movimento marittimo e commerciale, emergono quelli situati sulle coste dellaManica e del Mare del Nord (Rotterdam, Londra e molti ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] si sviluppava dalle coste del Mare del Nord, dellaManica e dell’Atlantico fino ai Pirenei. Era costituita da opere ’attraversamento di ostacoli (altre l. elettriche, strade, fiumi, canali ecc.) e quelli per diramazione, impiegati nei punti in cui ...
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Si estende fra l’Europa e l’Africa a oriente e l’America Settentrionale e Meridionale a occidente. Il nome è attestato la prima volta in Erodoto, ma solo con Plinio prende il significato di oceano occidentale [...] La principale direttrice di traffico marittimo è la rotta fra lo stretto dellaManica e New York, che fa capo ad alcuni tra i principali decrescente ha il fascio medio-atlantico convergente sul Canale di Panama e ormai principalmente alimentato da ...
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Città e porto della Francia (182.580 ab. nel 2006), nel dipartimento della Senna Marittima, sulla costa dellaManica, all’estuario della Senna. Collegamento essenziale fra il bacino parigino e la costa, [...] marea, sia tecnici, quali i provvedimenti indirizzati a contrastare le alluvioni della Senna: due dighe consentono l’accesso in pieno estuario, mentre il canale di Tancarville, per le imbarcazioni fluviali, collega Le H. alle vie d’acqua interne ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] per Durovernum (Canterbury) alla Manica (soprattutto al porto di dell’UEO (Unione dell’Europa Occidentale).
Conferenze per Suez (1956) A seguito dell’apertura della crisi internazionale per la nazionalizzazione del Canale di Suez da parte dell ...
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Città della Francia settentrionale (108.900 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento di Calvados, situata in pianura, sul fiume Orne. Il suo porto fluviale comunica con il mare (Manica) per mezzo di un [...] canale. Mercato agricolo e di bestiame; industrie tradizionali quelle della lana e del lino; l’industria moderna comprende stabilimenti siderurgici, chimici, elettromeccanici, alimentari. Attivo il commercio marittimo (importazione di carbone ed ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] più piccole) e la parte più settentrionale dell’Irlanda. È separato dall’Europa dalla Manica e dal Mare del Nord. Dipendono dallo nel 1956, contro la decisione egiziana di nazionalizzare il Canale di Suez, G.B. e Francia organizzarono una spedizione ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] , ma derivate nel mio torbido, e disadatto canale perdono assai della nativa chiarezza, con cui sorgevano illustri dal Galileo libello a varcare la Manica. Non potendo dargli i Principia, il Newton gli donò due esemplari dell'Opticks, uno per sé ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] indigena, un'origine, nel suo linguaggio, nazionale, diventava di manica pericolosamente larga" (Bizzocchi, p. 49). L'opera risente 1831), ma anche della necessità di ricorrere a ogni canale per reperire le notizie. La scelta delle famiglie e l'ordine ...
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CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] la normale via dell'Oceano, circuninavigando la Spagna, riuscì, navigati, il Tamigi e la Manica, a sboccare dell'Ottocento, Roma 1950, pp. 145-202 passim. Per l'applicaz. delle teorie del C. al canale di Suez: A. Monti, GliItaliani e il canale di ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...