TELEMATICA
Aldo Roveri
Il termine ''telematica'' è un neologismo francese nato verso la fine degli anni Settanta per sottolineare, con un acronimo delle parole telecomunicazioni e informatica, quegli [...] , e cioè, per es., dal numero massimo di cifre binarie che possono essere trasferite nell'unità di tempo sul canaletrasmissivo a essi associato. I nodi, invece, presentano una pluralità di ingressi e di uscite; essi costituiscono quindi una risorsa ...
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TELECOMUNICAZIONI (App. II, 11, p. 952; III, 11, p. 907)
Diodato Gagliardi
La tecnica delle t. ha subìto in questi ultimi anni un ulteriore notevole sviluppo, in concomitanza con il progredire delle [...] nelle coppie 1,2/4,4 mm), permette la trasmissione di 3600 canali telefonici, ciascuno avente banda lorda di 4 kHz.
Sempre nel campo sistemi di trasmissione. - Diamo infine un cenno sui mezzi trasmissivi del futuro: guide d'onda e fibre ottiche. Per ...
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TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] terminali urbane e a quote largamente maggiori per i mezzi trasmissivi e per le centrali di transito. All'estero, in alcuni mobile si trova in quel momento, sia per cambiare il canale ed eventualmente l'istradamento nei casi (molto più frequenti, per ...
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multiplazione
multiplazióne s. f. [der. di multiplo]. – Tecnica di trasmissione che consente di far usare lo stesso canale trasmissivo a più utenti, i cui messaggi, senza interferire tra loro, vengono inviati sul canale durante intervalli...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...