FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] deteneva l'80% della società), utilizzati, fra l'altro, per la costruzione del ponte di Neuilly a Parigi, delle dighe del canaleAlberto nel Belgio, dei porti di Orano e di Alessandria di Egitto e della diga di Mixniz in Austria.
La guerra di Etiopia ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] israelitica (Marco Besso, Nicolò Papadopoli Aldobrandini, Alberto Treves de' Bonfili, ecc.) con i quali di suo, il progetto di una linea ferroviaria Cividale-Podresca-Canale che avrebbe dovuto collegare la nuova struttura portuale con l'Europa ...
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CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] adattate per la navigazione diretta fino al mare: malgrado ostacoli e sabotaggi, negli anni Trenta egli riuscì ad attivare un canale dal Reno fino all'approdo di Marrara. Quanto alle altre entrate, cessarono sì a un certo punto gli assegni dovutigli ...
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acchiappa-ascolti
(acchiappa-ascolto, acchiappa ascolti), agg. Capace di catturare ascolti; con particolare riferimento a trasmissioni radiotelevisive. ◆ Otto milioni di telespettatori per la trasmissione condotta in modo inappuntabile da...
multisessuale
agg. Relativo alle più diverse espressioni della sessualità. ◆ Attorniato da un gruppo multietnico e multisessuale (omo/trans/etero) di amici che gravitano tutti sul suo appartamento, [Stefano] Accorsi vive al centro di una specie...