TIEPOLO, Giandomenico Almorò
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 1° agosto 1763, terzogenito di Alvise quondam Francesco Tiepolo di Sant’Aponal e di Elena quondam Giacomo Badoer.
La famiglia era [...] potenza: prova ne sia l’onore che Giandomenico ebbe, nel luglio del 1801, di ospitare nella propria residenza sul CanalGrande l’arciduca Giuseppe d’Austria, con feste e intrattenimenti. Un palazzo nel quale Giandomenico aveva accumulato nel tempo un ...
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NOVATI, Marco
Eugenia Querci
– Figlio di Cesare e di Sofia Barazzoni, nacque a Venezia il 20 maggio 1895.
Frequentò il ginnasio Marco Foscarini, ma la naturale irrequietudine, che lo rendeva poco incline [...] Bevilacqua La Masa a Venezia, tenute in concomitanza con quella del Sindacato fascista belle arti, fu costante: nel 1931 espose CanalGrande, Donne curiose, Mattino di primavera, Vecchie al sole; nel 1932 due ritratti; nel 1936 due Testa di vecchio e ...
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SEZANNE, Augusto
Elisa Prete
– Nacque a Firenze il 31 agosto 1856 da Giovanni Battista e da Lucia Valentini.
Non trova giustificazione la doppia scrizione Sezanne/Sézanne che talvolta ricorre nelle [...] ininterrottamente dal 1895 al 1932: accanto alle vedute, per la maggior parte veneziane (Il rio di donna onesta, 1901; Il CanalGrande in festa, 1922), presentò soggetti religiosi (La Madonna del mare, 1905), scene di genere (La tradita e I colombi ...
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MORO, Pietro
Laura Mocci
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore veneto attivo tra gli ultimi tre decenni del XVIII secolo e i primi due del secolo successivo. Figlio di [...] raffigurate oltre un finto loggiato corinzio, in un locale aperto sul giardino la Disputa tra Minerva e Aracne, nella sala sul CanalGrande Mercurio e i Continenti (nella volta) e le Arti (in tre sovrapporte), in una sala con trofei e finti rilievi ...
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SELVA, Giannantonio
Emiliano Balistreri
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Zulian, sestiere di S. Marco, il 2 settembre 1751, da Lorenzo, ‘ottico pubblico’ della Repubblica Serenissima di Venezia, [...] uso.
Un ambito in cui l’architetto fu attivo fu l’ideazione di opere effimere, come l’arco di trionfo sul CanalGrande che Selva allestì nel 1807 per l’ingresso in città di Napoleone Bonaparte re d’Italia; questa costruzione scenografica fu una delle ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] . Il G. lasciò in eredità ai due figli ingenti proprietà immobiliari a Venezia e in Terraferma, tra cui il palazzo sul CanalGrande, assegnato per sua volontà a dimora di entrambi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta ...
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POSSENTI, Giovanni Pietro
Stefano L'Occaso
POSSENTI, Giovanni Pietro (Gian Pietro). – Nacque a Bologna nel 1618 da Benedetto, anch’egli pittore (Malvasia, 1678, p. 580).
L’attività del padre, nato nel [...] metà del secolo operò a Venezia, nel palazzo del doge Lorenzo Dolfin, dipingendo i (perduti) fregi «nel portico sopra Canalgrande» (Borean, 1999, p. 286); il Martirio di s. Lorenzo nella chiesa della Madonna dell’Orto, riferitogli da Antonio Masini ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] ricca estrazione e risiedevano in palazzi vicini, posti sul CanalGrande, nella parrocchia di S. Barnaba; la famiglia paterna, inoltre, possedeva due splendide ville a Fiesso, sul Brenta, e a Roncade, nel Trevigiano: donde l'icastico soprannome di " ...
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RUSCONI (Ruscone), Giovanni Antonio
Cristiano Marchegiani
RUSCONI (Ruscone), Giovanni Antonio. – Nacque a Venezia intorno al 1500-05 (Cellauro, 2004, p. 228) da Giorgio, stampatore milanese di origini [...] in cadauno de’ quali vi era in piedi una gentildonna [...]. Il quale theatro era tirato o rimurchiato da due galere, e condotto per il CanaleGrande, sino al ponte di Rivo alto, e d’indi se ne ritornava poi a San Marco, là dove si era dipartite, per ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] commerci, nel 1632 secondo quanto afferma egli stesso (ibid., V, c. 55), nel 1640 secondo altre fonti; tenne casa "sul CanalGrande dirimpetto Rialto, e sulla piazza di Santa Sofia", com'egli stesso ci attesta (ibid., VI, c. 441). Tutto dedito agli ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...