PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] La Valletta, dove affiorano ricordi da Maso da San Friano e da Alessandro Allori. A Malta Battista del complesso benedettino di S. Martino delle Scale, siglata e datata 1608. chiesa di S. Jacopo in Campo Corbolini a Firenze, commissionatagli dal ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] al duca la città e le rocche di San Luca e di Santa Croce in cambio di difendere la città dalle truppe ingaggiate da papa Martino V, ma il Visconti lo richiamò presto pp. 140, 145, 148-156, 160; A. Campo, Dell'historia di Cremona, Milano 1645, pp. ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] forte di una certa esperienza nel campo della costruzione di macchine belliche e 235; Buratti Mazzotta, 1998); "case a san Barnaba"; "san Protaso" nel 1611 (Milano, Arch. stor 255-261), nelle piccole chiese di S. Martino a Carnago (1622-23) e dei Ss ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] dimora romana, palazzo Orsini a Campo de' Fiori (Noack, 1915 del Seicento fiorentino: il F. ritrovato di S. Martino alla Palma..., in Paradigma, VI (1985), pp. (1994), 83, pp. 65-80; A.M. Pedrocchi, San Gregorio al Celio, Roma, Roma 1995, p. 54 fig. ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] attestata con sicurezza a partire da un Martino (nato del 1309), ma che iniziò posizioni papali. Questo deciso cambiamento di campo lo rese inviso a molti ma II stesso con il feudo della Porretta tolto ai Sanuti. Morì nel 1519.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] approfondì le sue conoscenze nel campo della preistoria, dell’etnologia effettivo della cattedra), Ernesto de Martino e Ugo Bianchi. I tre studiosi dei nomi di persona – Bibliografia degli scritti, Bologna-San Giovanni in Persiceto 2009, pp. 181-255; ...
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PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] funebri per Cosimo I de’ Medici in San Lorenzo (Borsook, 1965-1966, p. 45 al consolidarsi della sua attività in campo architettonico con l’inizio di uno che giornalmente andava pensando; scrisse a don Martino che gli provvedesse un giovane che in ciò ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] l’ampliamento degli scali ferroviari da San Severo a Brindisi. Da ministro, muli, buoi e pecore merinos, di campi sperimentali. L’intero patrimonio terriero di Vinicolo, a. V, n. 11, 10 giugno 1911, Martina Franca 1911, pp. 1-6; G. P. Discorso ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] netta scelta di campo a favore degli apostolica Vaticana, Archivio del Capitolo di San Pietro, Privilegi e atti notarili, Sanfilippo, Notai e protocolli, in Alle origini della nuova Roma Martino V (1417-1431), Atti del Convegno, Roma, 2-5 marzo ...
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MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] 300 fanti; per questo cambio di campo (il primo, ma non certo l al rio Sanguinario, fra Imola e San Lazzaro, Astorgio fu fatto prigioniero da 381-383, 400, 406 s.; P. Partner, The Papal State under Martin V, London 1958, pp. 189, 192, 211 s.; P. Jones ...
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antibomba
(anti bomba), agg. Che ha il compito di individuare un ordigno esplosivo per renderlo inoffensivo; che costituisce una protezione nell’eventualità del lancio di bombe. ◆ A fermarlo [Ali Ahmed Abu Sway] nella corsa verso due ministri...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...