CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] egli accettava due appezzamenti di terreno presso San Gimignano, offerti all'Ordine da un " scelta venne confermata subito dopo dal papa Martino IV con la bolla Nuper generali gamma di problemi sia nel campo amministrativo-disciplinare, sia in quello ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] Salvago-Raggi, a Giovanni Cerrina Feroni, a Giacomo De Martino). L'iniziale contrapposizione al clero copto – espressa in una regione che mi ospitava… per allargare le conoscenze in campo storico, religioso e culturale» (Prefazione a Santo Stefano, ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] 1405). Dopo aver ottenuto la prepositura di San Giuliano Milanese, il 17 luglio 1405 fu concilio, aprì al C. un nuovo campo d'azione per il quale l'attività il C. come suo consigliere e ambasciatore al papa Martino V a Roma, dove la sua presenza è ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...]
Nell'esame dell'attività svolta dal C. in campo spirituale, non si può trascurare il suo impegno per per la prima volta nominato il suo successore nella prepositura, Alberto di San Giorgio.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. capitolare di S. Ambrogio, ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] monastero di S. Giovanni Evangelista di Parma e il pievano di S. Martino circa il diritto ad incamerare le donazioni e le offerte fatte alla chiesa in campo, insieme col marchese Malaspina, proprio in quest'anno 1188: occupato Borgo San Donnino con ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] collo, attraverso i suoi antichi possessi di San Giovanni d'Asso e di Castel di lasciarono la città.
L'involontario ampliamento del campo d'azione del C. che la condanna Congregazione, tra molti travagli, ai tempi di Martino V (1417-31) e di Eugenio IV ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] super Sextum Decretalium, di Domenico da San Gimignano (codice, con l'ex libris "quondam famosissimi iuris utriusque doctoris d. Martini filii dicti quondam d. Andrioli de dei modi con cui si muoveva nel campo della pratica giuridica e per lo stesso ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] , fece devastare vigne e campi e con una lettera riferì ); per l'arciprete Iacopo da San Germano un altro ad Aquino (Jordan di J. Gay-S. Vitte, ibid. 1898-1938), di Martino IV (a cura di F. Olivier-Martin ed altri, ibid. 1901-1935), di Onorio IV (a ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] a S. Eustachio, una in Campo Marzio e una in Trastevere; attestazioni, se il M. giungeva a Roma da San Donnino il 30 ottobre, come nella lettera a Paolo Aldershot 1993, passim; A. Spotti, Le lettere di Martino Virgoletta a M. M., in Un'idea di Roma. ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] insieme con il feudo di San Vito, per il quale nel l'abate del monastero di S. Pietro in Campo (diocesi di Chiusi), con il quale era in 1985, p. 140; Id., Lo Stato papale dal periodo feudale a Martino V, in Storia d'Italia (UTET), VII, Torino 1988, pp ...
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antibomba
(anti bomba), agg. Che ha il compito di individuare un ordigno esplosivo per renderlo inoffensivo; che costituisce una protezione nell’eventualità del lancio di bombe. ◆ A fermarlo [Ali Ahmed Abu Sway] nella corsa verso due ministri...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...