COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] collo, attraverso i suoi antichi possessi di San Giovanni d'Asso e di Castel di lasciarono la città.
L'involontario ampliamento del campo d'azione del C. che la condanna Congregazione, tra molti travagli, ai tempi di Martino V (1417-31) e di Eugenio IV ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] super Sextum Decretalium, di Domenico da San Gimignano (codice, con l'ex libris "quondam famosissimi iuris utriusque doctoris d. Martini filii dicti quondam d. Andrioli de dei modi con cui si muoveva nel campo della pratica giuridica e per lo stesso ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] , fece devastare vigne e campi e con una lettera riferì ); per l'arciprete Iacopo da San Germano un altro ad Aquino (Jordan di J. Gay-S. Vitte, ibid. 1898-1938), di Martino IV (a cura di F. Olivier-Martin ed altri, ibid. 1901-1935), di Onorio IV (a ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] a S. Eustachio, una in Campo Marzio e una in Trastevere; attestazioni, se il M. giungeva a Roma da San Donnino il 30 ottobre, come nella lettera a Paolo Aldershot 1993, passim; A. Spotti, Le lettere di Martino Virgoletta a M. M., in Un'idea di Roma. ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] insieme con il feudo di San Vito, per il quale nel l'abate del monastero di S. Pietro in Campo (diocesi di Chiusi), con il quale era in 1985, p. 140; Id., Lo Stato papale dal periodo feudale a Martino V, in Storia d'Italia (UTET), VII, Torino 1988, pp ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] , 177, n. 932); nel giugno del 1483 venne inviato nel campo veneto, in Lunigiana ed a Pisa per chiarire i rapporti dei Lucchesi gran lunga la più importante opera del Civitali in S. Martino, per commissione ottenuta sempre dal B. nel febbraio del 1482 ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] arrivò alle porte di Pavia. A San Pietro in Verzolo, dinnanzi all'urna del Onorio I, di Teodoro I, di Martino, di Sergio, di Gregorio, di Zaccaria ., XXXVIII, ibid. 1924, ad ind.; P.M. Campi, Dell'historia ecclesiastica di Piacenza, I, Piacenza 1651, ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] approfondì le sue conoscenze nel campo della preistoria, dell’etnologia effettivo della cattedra), Ernesto de Martino e Ugo Bianchi. I tre studiosi dei nomi di persona – Bibliografia degli scritti, Bologna-San Giovanni in Persiceto 2009, pp. 181-255; ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] la fine di settembre del 1379, e a Medina del Campo, in Castiglia, durante l'inverno del 1380 e la per invitarli a recarsi a San Giovanni in Caricaro, e negoziare la facoltà di assolvere gli assassini di Martino, vescovo di Lisbona.
Il suo ultimo ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] iure, il G. promosse un generoso mecenatismo in campo letterario, come testimoniano varie opere a lui dedicate cattedrale di S. Martino, che sopravvisse a stento fino al 1616; pensava di aprirne altri due a Camaiore e a San Miniato, ma abbandonò il ...
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antibomba
(anti bomba), agg. Che ha il compito di individuare un ordigno esplosivo per renderlo inoffensivo; che costituisce una protezione nell’eventualità del lancio di bombe. ◆ A fermarlo [Ali Ahmed Abu Sway] nella corsa verso due ministri...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...