FOLCHI, Ferdinando
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 2 maggio 1822, secondo dei tre figli di Francesco e di Maria Teresa Buoninsegni. Il padre era impiegato regio con le mansioni di staffiere. Il [...] A. Chiari nel palazzo di Campo Marzio; nel 1846 ottenne l'accessit del Leone; nel 1854 Michelangelo e Lupo nella torre di San Miniato; nel 1855, Faust e Margherita; nel 1856, coro riproducenti le Storie di s. Martino vescovo di Tours (1869); nel ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] 1376 vagliò lavori per la cappella di piazza del Campo; e ancora, tra il 1388 e il 1389 presente ancora oggi nella chiesa di S. Martino a Sarteano. Firmato e datato 1362 è la Maestà conservati nel Museo diocesano di San Miniato (nn. 16-17). A questa ...
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FATULI
Pier Paolo Mendogni
I F. risiedevano a Parma fin dal XIV secolo (per i docc. utilizzati, se non altrimenti indicati, cfr. Scarabelli Zunti, ad vocem). Si ricorda, infatti, Giovannino, che morì [...] risulta abitante nella parrocchia di S. Martino di Galegana, ma poco dopo si trasferì (1499). La sua attività nel campo dell'edilizia gli permise di guadagnare mobilì rozzi e guasti", 37 biolche di terra a San Siro e una casa in Parma, nella vicinia ...
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BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] dei lavori di pittura per la Compagnia di San Giovanni della Morte: dagli estratti del registro . si può delineare soltanto quella svolta nel campo della pittura dato che, come già detto figura intera i Santi Martino,Gregorio,Giovanni,Giacomo Maggiore, ...
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ZILLIS
H.R. Meier
(Villa Ciranes, Villa in loco Cerani, Ziraun, Ziran nei docc. medievali)
Località della Svizzera sudorientale, nel Medioevo sede della chiesa principale di Schams, nel cantone dei [...] conduceva ai passi dello Spluga e del San Bernardino. Grazie a questa posizione, il della navata, al posto delle tavole di S. Martino, che, resti di un ciclo dedicato a questo cui proporzioni si adeguano al campo quadrato e sono concepite per ...
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CRAMARIIS, Giovanni de
Giuseppe Bergamini
Figlio di un Pantaleone, non è chiaro se il cognome indichi il mestiere dei familiari ("cramârs" in friulano vuol dire merciai ambulanti) oppure la provenienza [...] e XVI. Sposò Anna, sorella del pittore Martino da Udine detto Pellegrino da San Daniele, dalla quale ebbe un figlio, Nicodemo, moduli stilistici.
Meno significative le testimonianze lasciate nel campo dell'arte maggiore, dove tecniche e proporzioni ...
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COTTA, Giacomo
Luigi Pagnoni
Figlio di Nicolò e di Anna Berlendi, nacque a Gorlago, località dell'immediato contado bergamasco, il 15 dic. 1627 (Gorlago, Archivio della parr. di S. Pancrazio, Liber [...] storiette dei quindici Misteri, per la chiesa parrocchiale di S. Martino in Torre Boldone (Bergamo); la pala della Madonna col e, fino al 1679, terrà il campo, specie nella arte sacra, Carlo Ceresa di San Giovanni Bianco, nato diciott'anni prima ...
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GABRIELI, Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 29 luglio 1694 da Giovanni Battista, originario di Bassano, e da Maddalena Sammartini (o SanMartini), gentildonna di antica e benestante famiglia [...] , in un'epoca in cui a Belluno la concorrenza in campo pittorico doveva essere senza dubbio notevole, l'11 dic. 1735 cuoio per gli altari di molte chiese del territorio bellunese: quali S. Martino di Sopracroda, S. Giacomo di Mussoi, S. Lucia di Cet, ...
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BIANCHI, Gaetano
Silvia Meloni Trkulja
Nato a Firenze nel febbraio 1819, fu dapprima apprendista nella cartoleria Pistoj; si iscrisse poi all'Accademia di Belle Arti, dove nel 1842 e nel 1843 partecipò [...] ad acquistare una competenza soprattutto nel campo degli affreschi medioevali: verso la una cappellina annessa al convento di S. Martino in via della Scala e acquistate da John e fregi), della villa Demidoff a San Donato, e i restauri ordinati da ...
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MANNO di Bandino
Simona Moretti
Figlio di Bandino, nacque a Siena nel XIII secolo. Orafo e scultore, è ricordato anche come pittore in notizie non pienamente attendibili (Malvasia; Bulgari). Nulla è [...] s., 325). Allora viveva nella parrocchia di S. Martino dell'Aposa (Filippini - Zucchini; Cioni, 2005, una specializzazione di M. nel campo della sfragistica.
M. dimostra dalle fonti conosciute, M. era nato a San Gimignano (Oretti).
Al 1330 risale il ...
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antibomba
(anti bomba), agg. Che ha il compito di individuare un ordigno esplosivo per renderlo inoffensivo; che costituisce una protezione nell’eventualità del lancio di bombe. ◆ A fermarlo [Ali Ahmed Abu Sway] nella corsa verso due ministri...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...