MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] al 1749 la nomina a virtuoso di musica della Cappella reale di Napoli, titolo che esibirà almeno fino al 1758.
Dopo di Vienna a contenderselo; all'inizio del 1758 scese in campo anche quella di San Pietroburgo, con un invito evidentemente declinato ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] avrebbe potuto dar prova della sua abilità direttoriale in campo internazionale. Tuttavia il C., giunto in Inghilterra., della corte, fu insignito da Carlo re di Würtemberg dell'Ordine reale di Federico; nel 1869 fu a Berlino su invito della corte ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] volume delle rime scelte (Venezia, Giolito de Ferrari, 1564).
Nel campo del teatro – in un genere assai in vista a Venezia dei Pellegrini di Venezia, istituto più virtuale che reale creato da Antonfrancesco Doni. La versatilità di Parabosco ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] risposta al soggetto) dalla rinascimentale fuga di stretta imitazione canonica (reale). Il trattamento della dissonanza rinascimentale fu conservato nella musica secentesca soltanto nel campo dello "stile antico" e da quando questo rimase legato con ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] in cui, peraltro, aveva dato buone prove, soprattutto in campo teatrale.
Tra le opere teatrali si ricordano: Il sogno di componimento drammatico, libretto di G. Baldanza, Galleria del palazzo reale, 1769, la musica è perduta; La caffettiera di garbo, ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] il 1932 e il 1936.
I successi maggiori il F. li ottenne tuttavia nel campo operistico. Il Re Lear, iniziato nel 1922, fu segnalato a un concorso del teatro Reale dell'Opera di Roma, presieduto da P. Mascagni, nel 1930 e fu finalmente rappresentato ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] anni senza esito positivo. Frattanto, nominato organista della cappella reale nel 1724, rimase in carica fino alla morte, l'interpretazione delle sue opere.
Non meno interessante fu, nel campo dell'opera seria, la sostituzione dell'aria col da capo ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] costantemente ispirarono. il suo lavoro egli seppe distinguersi anche nel campo delle scienze. Verso la fine del '700, quando Guyton de Morveau presentasse, a sua volta, all'Accademia Reale di Torino una propria memoria sullo stesso soggetto teorico ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] è rimasta che possa giustificare una sua attività in campo strumentale come compositore; pertanto non è improbabile che il soprannome "del violino", piuttosto che ad una reale qualifica professionale in questo senso, si riferisca alle particolari ...
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CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] non si esitò a dipingerne il tema sulle porcellane della Real Fabbrica di Capodimonte. Nonostante ciò, il successo non lo interamente dedicata alla musica. Fu particolarmente attivo in campo religioso anche per le incombenze che gli provenivano dalle ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
real estate
loc. s.le m. inv. Il settore delle proprietà immobiliari. ◆Secondo la E & Y Kenneth Leventhal, una società immobiliare di New York, dal 1992, quando il boom del mercato americano del real estate si era sgonfiato, a oggi i giapponesi...