Insieme di tecniche mediante le quali il suono viene immagazzinato su un supporto di varia natura che ne permette la riproduzione, mediante appositi strumenti, per un numero di volte praticamente illimitato.
Registrazione [...] ad alta fedeltà) se esso ha una risposta in frequenza lineare nel campo di frequenze fra 16 Hz e un’ottava oltre la massima frequenza l’elemento di memoria è costituito da un disco magnetico, e quindi dotati di grande capacità di immagazzinamento ...
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Ogni dispositivo capace di contrastare, eventualmente fino ad arrestarlo, il moto (rotatorio o traslatorio) di uno o più organi di una macchina. Una classificazione usuale dei f. si basa sul tipo di azione [...]
Si basano essenzialmente sulla formazione di correnti indotte in un corpo metallico, che si muove entro uno o più campimagnetici. In particolare, il f. elettromagnetico può essere costituito da un vero e proprio generatore di corrente, il quale ...
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Denominazione di vari dispositivi mediante i quali si effettua la separazione di sostanze diverse. Hanno pure, genericamente, il nome di s., o diaframmi s., corpi come lastre, tubi, involucri ecc., aventi [...] viene in primo luogo selezionato mediante un analizzatore magnetico un fascio di particelle tutte con una ben dove e è la loro carica ed E l’intensità del campo elettrico, attraversando lo spazio tra gli elettrodi subiscono una deflessione ...
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Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è di [...] è la molecola Mn12O12(CH3COO)16(H2O)4, che ha momento magnetico di spin totale di 20 µB e tempi di rilassamento molto indirizzati su una specifica molecola e le applicazioni sono limitate al campo dei sensori.
Di maggiore interesse per l'e. m. ...
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Telerilevamento
Maurizio Fea
Mario Angelo Gomarasca
In tutti i settori della ricerca e delle applicazioni, lo sviluppo di discipline investigative è fortemente influenzato dal progredire, da un lato, [...] l'evoluzione naturale ha saputo fare molto bene anche in questo campo, giacché gli esseri viventi utilizzano il t. nella realtà sono poi trasmessi via cavo, via etere o supporto magnetico al centro di archiviazione ed elaborazione. La frequenza di ...
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Optoelettronica
Paolo Laporta
L'o. riguarda l'insieme delle tecniche mediante le quali ottica ed elettronica concorrono alla realizzazione di dispositivi e sistemi di vario tipo, in cui i segnali elettrici [...] grandezze quali temperatura, pressione, deformazioni, velocità angolari (giroscopio a laser e a fibra ottica), vibrazioni, campi elettrici e magnetici, concentrazioni di inquinanti liquidi e gassosi. In tutti i casi la misura del parametro fisico si ...
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Microtecnologie
Augusto Di Napoli
Le m. rappresentano un settore tecnologico, profondamente interdisciplinare, che si occupa della progettazione e della realizzazione di dispositivi meccanici ed elettrici [...] Novanta, in Europa la spesa annuale per la ricerca in tale campo è stata intorno ai 130 milioni di dollari, la metà dei conveniente utilizzare forze di tipo elettrostatico che forze di tipo magnetico: nei processi di riduzione di scala, infatti, tali ...
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Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] di un unico tipo di caratteri per l'inchiostro magnetico degli assegni bancari. In questo caso le ragioni principali stocastica è equivalente ad aumentare il guadagno del neurone in campo medio. La rete viene sottoposta ad annealing nella fase in ...
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spettroscopia
spettroscopìa [Comp. di spettro- e -scopia] [LSF] Parte della fisica, presente in vari settori di questa, che ha per oggetto la produzione, l'analisi e l'interpretazione dello spettro delle [...] le frequenze dei due segnali. Le prime esperienze al riguardo nel campo ottico risalgono al 1955, ma il metodo è diventato di pratico è generalm. necessario che essa possegga un momento elettrico o magnetico permanente. Come in ogni altro tipo di s. d ...
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carica
càrica [Der. del lat. carricare, da carrus "carro" e quindi "ciò che si mette sul carro"] [LSF] Cosa che s'aggiunge o si somministra e, figurat., qualità o proprietà conferita; anche, l'operazione [...] ordinario non esistono c. magnetiche isolate, mentre nella teoria quantistica dei campi sono considerate c. magnetiche quantizzate (v. monopolo magnetico). ◆ [EMG] C. magnetica elementare: lo stesso che monopolo magnetico (v.). ◆ [EMG] C. massica ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...