rilassamento
rilassaménto [Atto ed effetto del rilassare "distendere, diminuire la tensione", der. del lat. relaxare, comp. di re- "di nuovo" e laxare "allargare, allentare"] [LSF] Generic., processo [...] medesimo. ◆ [FSD] R. spin-spin: la progressiva ridistribuzione dell'energia potenziale di spin elettronici in un reticolo in un campomagnetico tra gli spin con energia in eccesso, rispetto a quella di equilibrio, e gli spin con energia in difetto ...
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riscaldamento
riscaldaménto [Atto ed effetto del riscaldare, comp. di ri- e scaldare] [ELT] Nei tubi termoelettronici, il portare all'incandescenza il catodo emettitore mediante un'apposita corrente [...] parte del r. elettromagnetico (v. sopra) dovuta specific. alle correnti indotte suscitate nel materiale dalle variazioni del campomagnetico; (b) [FME] tecnica di r. elettromagnetico terapeutico di parti del corpo umano, in cui esse sono interposte ...
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Kelvin William Thomson Lord
Kelvin 〈kèlvin〉 William Thomson Lord [STF] (Belfast 1824 - Netheral 1907) Prof. di fisica nell'univ. di Glasgow (1846); per i suoi meriti scientifici fu creato Sir (1866) [...] : (a) galvanomagnetico (propr. galvanomagnetico longitudinale): in un conduttore percorso da corrente elettrica, posto in un campomagnetico normale a esso, si manifesta una forza elettromotrice che si sovrappone alla forza elettromotrice primaria e ...
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deriva
deriva [Der. del fr. dérive, il movimento libero che un natante non propulso acquista per effetto di correnti o venti oppure, per un natante propulso, lo scostamento di esso dalla sua rotta per [...] elettrico: la velocità media collettiva dei portatori, lo stesso che velocità di corrente: v. corrente elettrica: I 771 d; (b) in un campomagnetico B con forza di trascinamento F: la velocità (F╳B)/(qB2), con q valore della carica; se F deriva da un ...
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Lamb Willis Eugene
Lamb 〈lèm〉 Willis Eugene [STF] (n. Los Angeles 1913) Prof. di fisica nella Columbia Univ. (1948), e poi nelle univ. di Stanford (1951), Oxford (1956) e Yale (1962); ebbe il premio [...] di elettroni di energia pari a 10.2 eV; successiv. il fascio atomico veniva sottoposto all'azione di un campomagnetico, infine tale fascio veniva analizzato con una tecnica di spettroscopia d'assorbimento con microonde, facendolo interagire con un ...
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controllo vettoriale
Augusto Di Napoli
Tipo di controllo messo a punto all’inizio degli anni Novanta del XX sec. per ottenere una risposta rapida nella regolazione di velocità e/o della coppia di un [...] . Il motivo di tale semplificazione è dovuto a due cause: la prima è che il rotore viaggia alla velocità del campomagnetico rotante; la seconda è dovuta alla presenza, come nelle macchine in corrente continua, di un componente che genera il flusso ...
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effetto magnetostrittivo
Dino Fiorani
Liciano Lanotte
Deformazione di un materiale ferromagnetico a seguito dell’applicazione di un campomagnetico esterno, sostanzialmente dovuta alla riorientazione [...] di lunghezza (Δl/l) subita da un provino del materiale ferromagnetico preso in considerazione, misurata nella stessa direzione del campomagnetico applicato dall’esterno, a partire dallo stato di materiale demagnetizzato sino allo stato in cui il ...
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variazione
variazióne [Der. del lat. variatio -onis, dal part. pass. variatus di variare "variare", che è da varius "vario"] [MCC] V. asincrona: v. variazionali, principi: VI 457 c. ◆ [ASF] V. della [...] v. dell'asse della rotazione terrestre: v. Terra: VI 223 f. ◆ [GFS] V. dipolare e non dipolare del campomagnetico terrestre: v. magnetismo terrestre: III 540 b, f. ◆ [ALG] V. di segno: nella successione dei coefficienti di un'equazione algebrica ...
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valvola di spin
Dino Fiorani
Elisabetta Agostinelli
Locuzione (equivalente all’inglese spin-valve, più comunemente utilizzata dalla comunità scientifica) coniata nel 1991 dall’IBM per indicare un dispositivo [...] ricevuto il premio Nobel per la Fisica. Le strutture a valvola di spin trovano impiego nei sensori di campomagnetico, le cui dimensioni possono essere ridotte notevolmente, pur mantenendo un elevato rapporto segnale-rumore, nelle testine di lettura ...
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VEX (Venus Express)
Claudio Censori
Missione spaziale dell’ESA per l’esplorazione di Venere, lanciata da Baikonur (Kazakhstan) il 9 novembre 2005. La sonda è entrata in orbita attorno a Venere nell’aprile [...] per massa, dimensioni, densità e distanza dal Sole abbia, invece, caratteristiche così dissimili di rotazione diurna, assenza di campomagnetico, assenza di lune, assenza di acqua, assenza di tettonica a zolle. Le prime immagini rilasciate da Venus ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...