L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] che il piano di polarizzazione della luce ruota quando un fascio di luce attraversa una determinata sostanza immersa in un campomagnetico. Nel 1856, anno in cui, come già detto, Maxwell pubblicò On Faraday's lines of force, Thomson aveva avanzato l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] insieme al magnete che le genera. Ancora più importante era il problema relativo alla possibilità che un campomagnetico esterno fosse prodotto da un magnete.Einstein comprese che era possibile indagare casi complessi di questo genere attraverso ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] fondò non sui suggerimenti di Preece, ma sulla propria convinzione, da ingegnere meccanico, della necessità di aumentare il campomagnetico. Nel 1883 la Society of Telegraph Engineers, che era stata controllata dagli esperti di telegrafia, divenne la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] la carica e la massa di un 'elettrone' che sembrava necessario per spiegare la separazione delle righe spettrali in un campomagnetico, fenomeno che era stato scoperto nel 1896 dal suo collega Pieter Zeeman (1865-1943). Pochi anni dopo, in Germania ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] scala mondiale delle isogone e, più tardi, delle 'isocline' ‒ cioè delle linee di uguale inclinazione della direzione del campomagnetico terrestre rispetto al piano orizzontale ‒ che ebbe grande diffusione nel XIX secolo.
Nei primi anni Quaranta del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] di luminosità in un sistema in quiete rispetto all'etere è quindi sufficiente specificare i punti in cui il campo elettrico e il campomagnetico si annullano in media e i punti dove la media è diversa da zero. Nello stato corrispondente che è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] Si trattava della teoria di Lorentz: l'interazione, che provocava la separazione di righe spettrali in presenza di un campomagnetico, dimostrata dall'ex allievo di Lorentz Pieter Zeeman (1865-1943), forniva inaspettatamente un rapporto tra carica e ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] anni prima (cfr. O. M. Corbino-D. Macaluso, Sopra una nuova azione che la luce subisce attraverso alcuni vapori metallici in un campomagnetico, in il Nuovo Cimento, VII [1898], pp. 257 s.; e O. M. Corbino-D. Macaluso, Sulla modiflcazione che la luce ...
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oscillatore
oscillatóre [Der. del lat. oscillatio -onis, dal part. pass. oscillatus di oscillare, a sua volta da oscillum, dim. di os "volto", dischetto di legno o di terracotta con l'immagine di un [...] e due ventri, in accordo di fase, alle estremità; poiché le correnti che scorrono nelle due bobine determinano campimagnetici oscillanti in fase, v'è continuo trasferimento di energia dal circuito elettronico alla sbarretta, che resta in regime di ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] un esperimento fondamentale per definire la natura dei raggi cosmici, verificando l'influenza su di essi del campomagnetico terrestre), fece probabilmente ritardare la messa a punto del progetto, realizzato con maggiore tempestività da un gruppo ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...