emissione
emissióne [Der. del lat. emissio -onis "atto ed effetto dell'emettere", dal part. pass. emissus di emittere "mandar fuori"] [LSF] Il fenomeno per cui un corpo (emettitore, sorgente), spontaneamente [...] gli ioni del plasma, radiazione di ciclotrone dovuta all'accelerazione degli elettroni nel moto di girazione nel campomagnetico: v. plasma, irraggiamento elettromagnetico da. ◆ [FPL] E. di sincrotrone: la radiazione elettromagnetica da elettroni che ...
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macchina
màcchina [Der. del lat. machina, dal gr. machaná o mechané] [LSF] Dispositivo costituito da un complesso di parti collegate in modo da ottenere un certo scopo, che spesso è la produzione di [...] l'energia cinetica di un plasma in moto in un campomagnetico: v. magnetoidrodinamiche, macchine. ◆ [FTC] M. motrice caratteristiche, ma non la natura, come sono, per es. nel campo meccanico, i cambi di velocità degli autoveicoli e le trasmissioni a ...
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carta
carta [Der. del lat. charta, dal gr. chártes, originar. "foglio di papiro"] [LSF] Prodotto industriale, fabbricato con sostanze fibrose in forma di fogli sottili, per scrivere, stampare, involgere, [...] piuttosto semplificata e di solito a piccola scala, su cui sono tracciate le isolinee di uno degli elementi del campomagnetico terrestre (le più diffuse riguardano la declinazione, la componente orizzontale e l'inclinazione) oppure le isolinee della ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] di corrente continua: v. magnetostatica nel vuoto: III 601 f; (b) seconda legge: riguarda l'azione esercitata da un campomagnetico su un elemento filiforme di corrente continua: v. magnetostatica nel vuoto: III 601 a. ◆ [ANM] Operatore di L.: lo ...
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alternatore
alternatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di alternato] [FTC] [EMG] Generatore dinamoelettrico rotante di corrente alternata, ottenuta attraverso la trasformazione di energia meccanica fornita [...] di isolamento anche a tensioni elevate (fino a 10 000÷13 000 V). Con la rotazione del rotore ruota il campomagnetico generato dalla corrente continua e l'avvolgimento fisso dello statore diventa sede di una forza elettromotrice alternata indotta dal ...
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Gauss Karl Friedrich
Gauss 〈gàus〉 Karl Friedrich [STF] (Brunswick 1777 - Gottinga 1855) Prof. di astronomia nell'univ. di Gottinga e direttore del locale Osservatorio astronomico (1807). ◆ [ALG] Applicazione [...] IV 386 d. ◆ [ANM] [GFS] Coefficienti di G.: compaiono nell'analisi in armoniche sferiche del campomagnetico terrestre medio: v. magnetismo terrestre: III 537 a. ◆ [ASF] Costante gravitazionale di G.: la costante della gravitazione universale per la ...
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precessione
precessióne [Der. del lat. praecessio -onis, dal part. pass. praecessus di praecedere "precedere"] [MCC] Moto rigido, detto anche moto di p., di un corpo a (v. fig.) che ruota intorno a una [...] : III 104 f. ◆ [FAT] P. di Larmor: il moto di p. assunto da un elettrone legato in un atomo, se su questo agisce un campomagnetico (v. atomo: I 298 f); è la causa del diamagnetismo. ◆ [FNC] [FSN] P. di spin e nucleare: moto di p. assunto dal momento ...
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Hertz Heinrich Rudolf
Hertz 〈hèrz〉 Heinrich Rudolf [STF] (Amburgo 1857 - Bonn 1894) Prof. di fisica nel politecnico di Karlsruhe (1885) e poi (1889) nell'univ. di Bonn; socio straniero dei Lincei (1892). [...] lo spinterometro nella posizione e della fig. (massima scintillazione da induzione elettrica, concatenamento magnetico nullo), mentre per rivelare i ventri del campomagnetico dell'onda la spira era disposta nella posizione m (massimo concatenamento ...
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saturazione
saturazióne [Der. del lat. saturatio -onis "atto ed effetto del saturare", dal part. pass. saturatus di saturare, che è da satur "sazio"] [LSF] Processo attraverso cui un corpo è reso o diventa [...] raggiunge il suo massimo (v. paramagnetismo: IV 451 c); (b) la situazione nella quale l'intensità di un campomagnetico agente su un materiale ferro- o ferrimagnetico è sufficientemente intensa da avere allineati con sé tutti i momenti di dominio e ...
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tensione
tensióne [Der. del lat. tensio -onis, dal part. pass. tensus di tendere "tendere"] [FTC] [MCC] (a) Forza di trazione. (b) L'insieme delle forze di contatto interne, con cui interagiscono le [...] principali. ◆ [ELT] T. elettrica: tra due punti di un campo elettrico, lo stesso che differenza di potenziale elettrico tra i due ] T. magnetica: lo stesso che differenza di potenziale magnetico scalare tra due punti di un campomagnetico che ammetta ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...