L’azione, il fatto e il modo di orientare, cioè di stabilire la posizione rispetto ai punti cardinali. Nell’uomo, la capacità di riconoscere il luogo in cui ci si trova, la direzione che si sta seguendo [...] o l’o. che consente di mantenere più o meno a lungo direzioni determinate di moto e di migrazione sulla base del campomagnetico o di punti di riferimento astronomici, o ancora, quello che utilizza il moto dei mezzi fluidi.
Secondo la natura degli ...
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Fenomeno ottico (detto anche r. ordinaria o semplice) consistente nella deviazione che raggi luminosi generalmente subiscono nel passare dall’uno all’altro di due mezzi trasparenti diversi, per es., dall’aria [...] per mezzi dia- o paramagnetici, assume valori piuttosto piccoli (dell’ordine di 10–3 e anche meno) nel caso di un campomagnetico che penetri da un mezzo dia- o paramagnetico in un mezzo ferromagnetico (per es., al passaggio aria-ferro): in questo ...
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Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] (T ≲ 3000 K) che permette di osservare sia righe di assorbimento da atomi e ioni (con grande sensibilità alla temperatura e ai campimagnetici nella fotosfera stellare) che di molecole semplici come CO, CN e H2O. La banda del CO a 2,4 μm è molto ...
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Letteralmente, tutti i materiali capaci di magnetizzarsi se sottoposti all’azione di un campomagnetico, e quindi ogni materiale, dato che tutti i materiali si magnetizzano, quale più, quale meno; restrittivamente, [...] 8 W/kg (b). Le curve sono state ricavate sottoponendo un provino di lunghezza media l=20 cm a un campomagnetico sinusoidale di frequenza 50 Hz.
Con opportuni processi di laminazione a freddo associati a ricottura è possibile produrre lamierini di Fe ...
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Apparecchio mediante il quale si apre e si chiude un circuito elettrico. In base alle modalità di funzionamento si distinguono gli i. propriamente detti dai sezionatori, dai contattori, dai ruttori e dai [...] spinterometri c, i quali inseriscono le bobine d, avvolte sul nucleo ferromagnetico e, che generano un intenso campomagnetico; per azione di tale campo l’arco sale nella camera di rottura f, formata da un gran numero di sottili piastre ceramiche ...
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Meccanismo per la misurazione del tempo.
Biologia
O. biologico (o fisiologico o endogeno)
Meccanismo fisiologico interno degli animali e dei vegetali che consente la regolazione delle attività cicliche, [...] dell’o.
Nell’elettromagnetismo, due regole mnemoniche che riguardano il verso da attribuire alle linee di forza del campomagnetico creato da una corrente elettrica; per la prima, un osservatore orientato come la corrente che percorre un conduttore ...
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Astronomia
Correnti stellari
Locuzione, oggi in disuso, introdotta agli inizi del Novecento da J.C. Kapteyn per descrivere il moto d’assieme di gruppi di stelle. Nel 1927 J.H. Oort interpretò questi moti [...] corrente è l’ampere al metro quadrato (A/m2).
Le linee del campo del vettore densità di c. coincidono, com’è evidente, con le linee all’azione di un campomagnetico variabile oppure mobile entro un campomagnetico non uniforme. Trovano talora ...
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Settore della fisica avente per oggetto lo studio dei legami tra fenomeni elettrici e fenomeni magnetici. Tali legami sono fondamentalmente: a) una corrente elettrica genera un campomagnetico; b) un campo [...] cariche in moto.
Seconda legge di Laplace
- Un circuito c percorso da una corrente di intensità i subisce da parte di un campomagnetico una forza:
,
dove dl è l’elemento generico di circuito, orientato nel verso della corrente e B l’induzione del ...
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spin Termine («rotazione») introdotto inizialmente per indicare il momento della quantità di moto intrinseco dell’elettrone, ipotizzato (1925) da S.A. Goudsmit e G.E. Uhlenbeck allo scopo di dar conto [...] +1) livelli, e dai risultati dell’esperienza di O. Stern e W. Gerlach, dove un fascio di atomi per effetto di un forte campomagnetico disomogeneo si scinde in più fasci anche nel caso che l’elettrone atomico sia in uno stato con l=0. Tali risultati ...
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intensità Il grado di forza con cui si produce o manifesta un fenomeno.
Fisica e tecnica
Intensità del campo elettrico
Grandezza vettoriale, di solito indicata con E, definita come il rapporto tra la [...]
Grandezza vettoriale, di solito indicata con H, che dà conto del momento M della coppia esercitata da un campomagnetico su un oggetto dotato di momento magnetico m, secondo la relazione
M=m×H;
ha le dimensioni di un’i. di corrente elettrica divisa ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...