PARDI, Leo
Alessandro Volpone
– Nacque a Campo di San Giuliano Terme (PI), il 23 agosto 1915, da Francesco – medico e docente di anatomia a Pisa – e Alvida de’ Conti Bonanni.
Pardi si laureò in scienze [...] Seguirono, tra gli altri, studi sull’orientamento basato sulla pendenza del substrato, sulla visione del paesaggio, sul campomagnetico terrestre. Pardi suppose anche l’esistenza di un fattore orientante locale basato su differenze nella radianza del ...
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CALDIROLA, Piero
Lanfranco Belloni
Nato a Como il 5 dic. 1914 da Giuseppe e da Ida Cavadini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, frequentò le scuole commerciali prima di potersi iscrivere [...] C. si occupò della teoria dei metodo di Rabi per la misura dei momenti magnetici nucleari, svolgendo una indagine sui processi non adiabatici in un campomagnetico oscillante.
Nel 1939 il C. venne nominato assistente di fisica sperimentale presso l ...
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CRUTO, Alessandro
Umberto D'Aquino
Nacque a Piossasco (Torino) il 21 maggio 1847 da Giacomo e Giuseppa Bruno, entrambi di modeste origini. Terminate le elementari presso le scuole del paese, fu mandato [...] di una lamina lucente ed omogenea e che poteva essere facilmente distaccata.
Nel 1879 Galileo Ferraris, scopritore del campomagnetico rotante, teneva a Torino una serie di conferenze per divulgare i progressi dell'elettricità. In una di queste ...
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Maxwell, James Clerk
Giuditta Parolini
Diavolo d’un fisico!
Nell’Ottocento il fisico scozzese James Clerk Maxwell ha unificato i fenomeni elettrici e magnetici nella teoria del campo elettromagnetico, [...] e viceversa grazie alla corrente di spostamento, una quantità che spiega come un campo elettrico variabile nel tempo riesce a generare un campomagnetico.
La corrente di spostamento permette di prevedere, a partire dalle equazioni di Maxwell ...
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Richardson, Robert Coleman
Marco Rossi
Fisico statunitense, nato a Washington il 26 giugno 1937. Laureatosi in fisica presso il Virginia Polytechnic Institute di Blacksburg (1958), ha poi conseguito [...] 3. Studi successivi hanno dimostrato come He-3 abbia almeno tre distinte fasi superfluide, legate a differenti condizioni di campomagnetico e temperatura. Poiché due atomi di He-3 possono accoppiarsi e comportarsi da bosone con spin pari a 1, mentre ...
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Stōrmer, Horst Ludwig
Pietro Salvini
Fisico tedesco, nato a Francoforte sul Meno il 6 aprile 1949. Compiuti gli studi presso la J.W. Goethe-Universität di Francoforte, nel 1977 ha conseguito il dottorato [...] la fisica nel 1985. Ripetendo l'esperienza di Hall in condizioni di bassa temperatura e di elevati valori del campomagnetico applicato, von Klitzing aveva rilevato effetti quantistici che si manifestavano con l'apparire di gradini nell'andamento dei ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] di Majorana-Brossel. Il M. vi previde e calcolò la modificazione della forma delle righe spettrali dovuta a un campomagnetico oscillante, in connessione con un esperimento tentato a Firenze qualche anno prima da G. Bernardini ed E. Fermi. Questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Emilio Segrè
Nadia Robotti
Fisico di fama internazionale, uno dei primi allievi e collaboratori di Enrico Fermi, operò in Italia fino al 1938, quando, a seguito delle leggi razziali, emigrò negli Stati [...] di fisica superiore a Roma dal 1919).
Studiando l’effetto Zeeman (ossia la suddivisione, a causa di un campomagnetico, delle righe spettrali in più componenti) di alcune righe proibite dei metalli alcalini, Segrè mostra che queste righe sono ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] colloidali, come il ferro dializzato, sottoposte a campomagnetico, aprendo il campo della fisica dei colloidi. Individuò inoltre il dicroismo magnetico e le rotazioni bimagnetiche (Sulla birifrangenza magnetica e su altri fenomeni che l'accompagnano ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] 79], 2, pp. 6-9; VI [1880-81], 3, pp. 19-28); illustrò le alterazioni indotte dal campomagnetico sullo sviluppo embrionale (Influenza del magnetismo sull'uovo fecondato nel corso della incubazione, in Lo Spallanzani, VIII [1879], pp. 433-442; questo ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...