BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] .
Il B. fu largamente interessato anche nel campo della elettrotecnica: intraprese uno studio teorico, storico Sulla epistola di Pietro Peregrino di Maricourt e sopra alcuni trovati e teorie magnetiche del sec. XIII, ibid., I (1868), pp. 101-139 e ...
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MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] famiglia era legato. Ma il vero ingresso nel campo della pubblicistica scientifica ebbe luogo con le Tabulae primi è il discorso Della sicura incertezza nella declinatione dell'ago magnetico dal meridiano, scritto in forma di lettera (indirizzata a ...
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DENZA, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 7 giugno 1834 da Michele e Vincenzina Zizzi. Compiuti i primi studi in scuole private, prosegui la sua istruzione nelle scuole dei padri barnabiti [...] , ibid. 1890.
Anche se la meteorologia rimase il campo di studi più proficuo det D., egli portò notevoli , le macchie solari e su quanto poteva collegarsi al magnetismo terrestre, dando luogo alle seguenti pubblicazioni: Osservazioni delle stelle ...
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Signoret, Simone
Italo Moscati
Nome d'arte di Simone Kaminker, attrice cinematografica francese, nata a Wiesbaden (Germania) il 25 marzo 1921 e morta ad Autheuil-Authouillet (Eure) il 30 settembre 1985. [...] carismatica di personaggi sensuali, dal fascino magnetico, ha saputo accompagnare negli anni il sé) di Moshe Mizrahi, in cui è una ex prostituta sopravvissuta a un campo di sterminio nazista. Nel 1978 in L'adolescente fu diretta, nel ruolo di ...
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Fisico inglese (Cheetam, Manchester, 1856 - Cambridge, Inghilterra, 1940). Prof. di fisica al Trinity College di Cambridge (dal 1882), riuscì a misurare (1897) il rapporto tra carica e massa dell'elettrone [...] anno 1897, infatti, con un esperimento rimasto classico, sottopose i raggi catodici all'azione di due contemporanei campi, uno elettrico, l'altro magnetico, e riuscì così a misurarne il rapporto tra carica e massa, nonché la velocità. Poco dopo ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] nell'ultima parte del viaggio pervenne in una zona nella quale la declinazione magnetica era di "due rombi" (22 gradi e mezzo) verso ovest, ché dovette difendersi da accuse e da gelosie persino nel campo dell'arte di navigare che - come fa dire il ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] canti sono chiamati gospel e spiritual: oggi non si cantano più nei campi ma nelle chiese e nelle sale da concerto e sono entrati a percussioni si fondono con i suoni registrati su un nastro magnetico in contatti a volte gentili, più spesso aspri e ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] . Egli sperava che fosse possibile identificare qualche regolarità matematica anche in questo campo, in modo tale da poter ridurre i fenomeni elettrici e magnetici ad attrazioni o repulsioni fra corpuscoli.
Negli ultimi decenni della sua vita ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] or not Random e Die Schachtel sono attualmente in edizione, mentre 4! e Campi integrati n. 2 non sono mai state pubblicate e tutte le altre (Ordini, e Cinque strutture per piccola orchestra e nastro magnetico), definito da C. Annibaldi (1980) "un ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] la sua formazione che si rivela particolarmente vasta sia in campo biblico sia in quello propriamente scientifico: probabilmente essa avvenne espone le proprietà della calamita e come l'ago magnetico indichi al marinaio il Nord anche nell'oscurità: ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...