La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] si ipotizza sia una stella rotante di neutroni con diametro di soltanto 10 km, massa volumica dell'ordine di 1018 kg/m3 e campomagnetico con induzione di 108 T.
Il passaggio del pianetino Icaro. Il 14 giugno Icaro passa a soli 6 milioni di km dalla ...
Leggi Tutto
Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] a quanto avviene nei plasmi gassosi, a oscillazioni longitudinali del gas elettronico ('onde di plasma' e, in presenza di campimagnetici, ‛onde a elica' o ‛onde di Alfvén', a seconda del numero e del tipo dei portatori coinvolti). Queste eccitazioni ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] e una esterna, centrata su circa sei raggi terrestri di quota) nelle quali rimangono intappolate, a opera del campomagnetico terrestre, le particelle di alta energia del vento solare. La scoperta segna l'inizio dell'esplorazione diretta dello spazio ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] ’ da ricordare è quello basato sulle variazioni della ‘declinazione magnetica’ locale (l’angolo che la componente orizzontale del campomagnetico terrestre – ossia l’ago di una bussola magnetica – forma con la direzione locale del Nord geografico ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] nucleare (NMR) nell'arseniuro di gallio per via puramente ottica, cioè senza l'intervento di un campomagnetico esterno. Il loro metodo consiste nell'inviare sull'arseniuro luce polarizzata circolarmente, determinante spin elettronici che hanno ...
Leggi Tutto
Orientamento degli animali
LLeo Pardi
di Leo Pardi
Orientamento degli animali
sommario: 1 Che cosa è l'orientamento. 2. Un cenno sulla storia del problema. 3. Strategie per trovare una meta. a) Ricerca [...] portato a un'intensità adeguata, gli animali si orientano correttamente rispetto a esso e, successivamente, anche in un campomagnetico debole, con le sole stelle artificiali, saranno del pari ben orientati. L'esperimento indica con evidenza che la ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] utilizza nuclei di Li7. Lo stato fondamentale del Li7 ha spin 3/2 e perciò in presenza di un campomagnetico esterno si scinde in quattro livelli energetici che, se esiste simmetria rotazionale, sono ugualmente spaziati; quindi, le transizioni tra ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] . Coulomb misurò tre coppie di valori per ω e φ. Egli sapeva che la torsione esercitata dal campomagnetico terrestre sul magnete era proporzionale all'angolo di spostamento φ, ossia valeva bφ, con b costante, e partiva dal presupposto che la ...
Leggi Tutto
Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] l'origine di correnti convettive nell'atmosfera terrestre e in quelle stellari; l'origine della dinamo magnetica, sorgente del campomagnetico terrestre e di quelli stellari; l'origine delle forme nelle strutture dissipative, come quelle biologiche o ...
Leggi Tutto
Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] di corrente ad alta frequenza sono fortemente attenuate dal cranio e dal cuoio capelluto, mentre variazioni veloci del campomagnetico non sono soggette ad attenuazione. I risultati degli esperimenti MEG sono stati simili a quelli degli esperimenti ...
Leggi Tutto
magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...