INFORMATICA
Paolo Ercoli
(App. IV, II, p. 189)
Dalla metà degli anni Settanta alla fine degli Ottanta si è assistito non soltanto all'ingresso degli elaboratori in tante attività e nei più diversi luoghi [...] l'uso di logiche modali; tale cenno può tuttavia indicare i campi in cui la ricerca ha portato a notevoli risultati, utili televisione, della registrazione su film o su mezzo magnetico ha permesso la trasmissione di tali rappresentazioni nel tempo ...
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MOLECOLA
Edoardo Amaldi
. La parola molecola (dal lat. molecula, diminutivo di moles "massa") sembra sia stata introdotta durante il 1700 nel linguaggio scientifico, dove è rimasta per lungo tempo sinonimo [...] elettrico M dell'unità di volume del dielettrico polarizzato e il campo E che produce la polarizzazione. Si comprende che M dipende da W. Stern e O. Gerlach per la misura del momento magnetico degli atomi e da E. Wrede ed I. Estermann per la ...
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RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15; App. II, 11, p. 681; III, 11, p. 597)
Carlo Cattaneo
La fisica classica era dominata dalla nozione di tempo assoluto, al quale tutti i fenomeni s'intendevano subordinati. [...]
Elettromagnetismo. - La formulazione relativistica dell'elettromagnetismo poggia sui seguenti capisaldi:
1) fusione del campo elettrico E e magnetico H in un unico tensore spaziotemporale antisimmetrico Fik tale che in ogni riferimento inerziale sia ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] limitandosi a settori molto ristretti inerenti il suo specifico campo d'interesse. D'ora in poi si parlerà esclusivamente idrogeno) che danno luogo al fenomeno della Risonanza Magnetica Nucleare (RMN): le corrispondenti apparecchiature, come quelle ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] , pellicola o stampa fotografica, film o nastro magnetico, materiali o strumentazione elettronica, quali videodischi o altri 'affinamento delle tecniche di scavo e di ricognizione sul campo, si recuperano materiali, si registrano tracce ed evidenze ...
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Telerilevamento
Maurizio Fea
Mario Angelo Gomarasca
In tutti i settori della ricerca e delle applicazioni, lo sviluppo di discipline investigative è fortemente influenzato dal progredire, da un lato, [...] l'evoluzione naturale ha saputo fare molto bene anche in questo campo, giacché gli esseri viventi utilizzano il t. nella realtà sono poi trasmessi via cavo, via etere o supporto magnetico al centro di archiviazione ed elaborazione. La frequenza di ...
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Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] non v'è più una decisa azione di controllo sulle molecole dei gas presenti da parte dei campi di forza terrestri (gravitazionale, elettrico, magnetico, radiativo) e l'a. t., perdendo la sua connotazione terrestre, sfuma nel sottile plasma che riempie ...
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Nato presso Lione il 22 gennaio 1775, morto a Marsiglia il 10 giugno 1836, dotto ricercatore in molti e svariatissimi rami del sapere, soprattutto nella fisica e nella matematica, celeberrimo per la scoperta [...] questa cattedra segnarono per lui una definitiva scelta del suo campo di attività scientifica. Infatti nel 1832 egli fu a fianco scoperse l'azione della corrente elettrica sull'ago magnetico. Tale esperimento fu comunicato all'Accademia delle Scienze ...
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Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] 'oggetto emette su uno spettro continuo radiazione di sincrotrone che si estende dalle onde radio fino ai raggi X e γ. Il campomagnetico medio, diffuso su tutta la Nebulosa, è stimato intorno a 3×10-4 gauss, per cui dal diagramma della fig. 12 si ...
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Telescopia
IIra S. Bowen
Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione, di Ira S. Bowen
Radiotelescopi, di Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] l'apparire di righe di emissione o di assorbimento, la suddivisione per effetto Zeeman di una riga da parte di un campomagnetico, per citare solo qualche esempio, sono tutti elementi che danno informazioni preziose sulla sorgente o sul mezzo che si ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...