SPINTRONICA.
Riccardo Bertacco
– I tre paradigmi di classificazione. Paradigma di Mott. Momento torcente indotto da trasferimento di spin (STT). Momento torcente indotto da interazione spin-orbita (SOT). [...] dell’asse lungo il quale sono allinea ti gli spin dei due reticoli dell’IrMn, grazie all’azione di un campomagnetico che controlla la magnetizzazione dello strato di NiFe e quindi quella degli spin adiacenti dell’IrMn per interazione di scambio ...
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(X, p. 139; App. II, I, p. 579; III, I, p. 366; IV, I, p. 427)
I progressi conseguiti dalla c. negli ultimi tempi sono legati all'imponente sviluppo tecnologico e scientifico registratosi in ogni campo [...] delle molecole che costituiscono le proteine del nostro corpo a comportarsi come dipoli se sottoposte a un campomagnetico artificiale. In questo modo si ottengono immagini stratigrafiche secondo piani trasversali e sagittali che sono di chiarezza ...
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MOMENTO
Carlo GAMNA
Giovanni GAMBERAI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
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. Termine matematico, e, più precisamente, meccanico, che corrisponde a una quantità, presentatasi, quanto meno implicitamente, [...] . Non è altro che il momento scalare della coppia, che agirebbe sul magnete, qualora fosse immerso in un campomagnetico uniforme d'intensità unitaria, le cui linee di forza fossero perpendicolari all'asse del magnete (congiungente dei due poli ...
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MAXWELL, James Clerk
Giorgio Diaz de Santillana
Fisico e matematico scozzeso, nato a Edimburgo il 13 giugno 1831, morto a Cambridge il 5 novembre 1879. Discendeva dai Clerk of Penicuik. A quindici anni [...] chiuse, omogenee e stazionarie: l'audacia di M. sta nell'aver esteso la validità delle leggi che esprimono il campomagnetico prodotto dalle correnti elettriche stazionarie o variabili ad ogni sorta di corrente e in particolare anche alle correnti di ...
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HERTZ, Heinrich Rudolph
Giovanni GIORGI
Aroldo DE TIVOLI
Fisico tedesco, nato ad Amburgo il 22 febbraio 1857, morto a Bonn il 10 gennaio 1894. Iniziò gli studî d'ingegneria a Monaco nel 1877, ma [...] con un conduttore. Se una carica oscilla fra le due capacità, il campo elettrico dovuto a queste sarà del pari oscillante, e così pure il campomagnetico dovuto alla corrente costituita dalla carica che percorre il conduttore. A una distanza ...
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TERRA, scienze della
Pietro Dominici
La locuzione scienze della T. tende ormai ad assorbire la nozione di geologia, nel più ampio significato di questo termine. Tradizionalmente, con scienze della T. [...] dai potenti campi radiativo e gravitazionale solare, radiativo, gravitazionale e magnetico terrestre, è solo una tendenza ma ha prodotto qualche risultato − specialmente nel campo delle scienze atmosferiche − molto giovano due altri fattori. Il primo ...
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. È un apparecchio, di recente ideazione, che permette di visualizzare il percorso di particelle ionizzanti in un liquido che si trovi in condizioni di surriscaldamento. In tali condizioni infatti (la [...] particolarmente lungo le pareti, indipendentemente dalla presenza di radiazioni ionizzanti.
Si può immergere la c. in un campomagnetico per risalire dalla curvatura delle tracce alla quantità di moto delle particelle; la densità di bolle permette di ...
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RESPIGHI, Lorenzo
Gaspare Ambrosini
Astronomo, nato a Cortemaggiore (Piacenza) il 9 ottobre 1824, morto a Roma il 10 dicembre 1889. Laureato ad honorem in matematica nel 1847 all'università di Bologna, [...] per permettergli di comprendere l'importanza del fenomeno, che fu poi messo in completa luce dal Hale ed è dovuto al campomagnetico delle macchie stesse.
Nell'astronomia di posizione, si devono al R.: 1. il catalogo delle declinazioni di 2534 stelle ...
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SATURAZIONE
Edoardo Amaldi
. La parola saturazione viene usata in fisica in diversi casi e serve sempre ad esprimere che una grandezza ha raggiunto il massimo valore possibile in determinate circostanze. [...] . Consideriamo un blocchetto di materiale ferromagnetico, p. es. ferro o nichelio, e supponiamo di porlo in un campomagnetico d'intensità H; per valutare la magnetizzazione subita dal materiale si suole introdurre l'intensità di magnetizzazione I ...
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FOUCAULT, Leon
Tommaso Collodi
FOUCAULT, Léon (XV, p. 819).
Le correnti di Foucault. - È noto che in un circuito chiuso prende origine una corrente elettrica (detta corrente indotta), allorché il flusso [...] entro corpi metallici, o più in generale conduttori, allorché questi si muovono entro un campomagnetico fisso, o anche quando sono fermi in un campomagnetico variabile col tempo. Tali correnti si dicono "parassite", o correnti di Foucault e possono ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...