In geofisica, sigla di polar cap absorption («assorbimento della calotta polare»), che indica il fenomeno costituito da un valore anormalmente alto dell’assorbimento subito da radioonde che si propaghino [...] in regioni ionosferiche ad alta latitudine; tale fenomeno è dovuto a un aumento di ionizzazione della ionosfera provocato dall’arrivo di radiazioni corpuscolari di origine solare, deviate verso i poli terrestri dal campomagneticoterrestre. ...
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Fisica
In termodinamica, trasformazione in cui resti costante l’energia interna.
In geofisica, luogo dei punti della superficie terrestre nei quali l’intensità del campomagneticoterrestre o delle sue [...] componenti (correntemente, l’intensità della componente orizzontale) ha lo stesso valore.
Tecnica
Nella scienza delle costruzioni, linea congiungente punti di uguale stato di sollecitazione ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] di tipo humboldtiano, era trovare un insieme di leggi semplici in grado di svelare il mistero delle origini del campomagneticoterrestre e delle sue relazioni con gli altri fenomeni geofisici. Sulla base delle proprie osservazioni e di altri dati ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] della dorsale oceanica. Vine e Matthews sostennero che questo è quello che effettivamente accade, ossia che la polarità del campomagneticoterrestre si inverte di tanto in tanto e che per questo motivo la striscia di fondale oceanico successiva all ...
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solare
solare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] nello spazio interplanetario e nel-l'atmosfera dei pianeti. Per quanto riguarda la Terra, esse disturbano il campomagneticoterrestre, causano aurore polari e influenzano fortemente la propagazione delle radioonde, spec. di quelle di non grande ...
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polo
pòlo [Der. del lat. polus, dal gr. pólos "asse, perno", a sua volta da pélomai "girare"] [LSF] Termine che indica un punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla [...] nord geografico). ◆ [GFS] P. magneticiterrestri: i due punti della superficie terrestre nell'emisfero boreale (p. magnetico nord) e nell'emisfero australe (p. magnetico sud) in cui l'inclinazione del campomagneticoterrestre è, rispettiv., di +90 ...
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spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] vari massimi relativi separati da tratti a intensità nulla (s. policromatico discreto). ◆ [GFS] S. bianco del campomagneticoterrestre: v. magnetismoterrestre: III 538 a. ◆ [LSF] S. continuo e discontinuo (o discreto o a righe e bande): qualifiche ...
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vento
vènto [Der. del lat. ventus] [GFS] Nella fisica dell'atmosfera, movimento, più o meno regolare e violento, di masse d'aria in direzione orizzontale o quasi (i moti atmosferici verticali o quasi [...] regimi termici (fig. 1), con l'aggiunta, nell'alta atmosfera ionizzata, di azioni elettrodinamiche a opera del campomagneticoterrestre; gli elementi caratteristici locali del v. sono la direzione, l'intensità e la frequenza, cioè la distribuzione ...
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nucleo
nùcleo [Der. del lat. nucleus "gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto", da nux nucis "noce"] [LSF] La parte centrale di qualcosa, in quanto appaia più compatta del resto oppure venga considerata [...] in esso ha sede il sistema di correnti elettriche di plasma che genera la parte principale del campomagneticoterrestre (v. magnetismoterrestre: III 541 c). ◆ [FNC] Diffusione elastica da n. composto: v. reazioni nucleari: IV 756 f. ◆ [FNC] Modello ...
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perturbazione
perturbazióne [Der. del lat. perturbatio -onis, da perturbare (→ perturbato)] [LSF] Variazione più o meno grande e più o meno durevole delle condizioni con cui si presenta un fenomeno rispetto [...] interazioni molecolari: III 254 d. ◆ [GFS] P. geomagnetica, o magnetica o del campomagneticoterrestre: denomin. generica per le variazioni importanti degli elementi del campomagneticoterrestre, quali le baie, le tempeste (le più importanti e più ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...