DIOSKOURIDES (Διοσκορίδης)
L. Vlad Borrelli
4°. - Famoso intagliatore di pietre d'età augustea, probabilmente originario di Aigai in Cilicia (almeno, tale dichiaravasi il figlio Euthyches), autore di [...] un sigillo con l'immagine dell'imperatore, di cui si servirono Augusto ed i suoi successori (Plin., Nat. hist., xxxvii, 8; Suet predilige i tipi statuarî del V sec., degno esponente nel campo della glittica di quel gusto aulico dell'epoca di Augusto ...
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ARCAIZZANTE, Stile
G. Becatti
È uno stile che vuole ricreare intènzionalmente e dottamente il linguaggio arcaico nella sua forma esteriore, anzi, più che uno stile, può definirsi una tendenza, un gusto [...] genere ogni attardamento di stile, come ad esempio nel campo della ceramica attica in alcune lèkythoi a figure nere, piuttosto forte sotto Adriano, e anche qualche ritratto dell'imperatore, come ad es. quello ostiense, ha una stilizzazione ...
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FILIPPO l'Arabo (M. Iulius Philippus)
V. Scrinari
Imperatore romano nativo dell'Arabia; raggiunse il grado di prefetto del pretorio sotto Gordiano III, che uccise nel 244 per essere eletto imperatore [...] ritratti, oltre ad offrirci con realtà l'effigie dell'imperatore nel suo rude carattere militaresco più di quanto non ce corrente artistica dei Severi che si afferma decisamente nel campo della ritrattistica alla metà del quarto decennio del III ...
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CAMPUS MARTIUS
La vasta zona della città di Roma (v.) che rimase sempre fuori delle mura anche quando fu ricca di edifici, ricevette, per la sua importanza, una personificazione. Le personificazioni [...] appartiene una moneta sul cui retro appare l'immagine dell'imperatore su una piattaforma mentre parla a quattro cittadini; un giovane con la sinistra (Plin., Nat. hist.: obeliscus qui in Campo erat). Un'altra figurazione dell'età di Antonino Pio è su ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...