Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] /6, ricordate e raccontate nel lungo fregio della colonna che quell’imperatore fece erigere nel suo foro a Roma. I primi contatti dei Meglio documentata la vita artistica, soprattutto nel campo della scultura, con la solita preponderanza di rilievi ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] nostre conoscenze sono più che mai scarse in questo campo, anche se ottime monografie si vanno via via "qualità" del trattamento plastico.
Sin dalle prime emissioni dell'Impero distinguiamo ad esempio nella m. una tendenza accademica o neoclassica ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] Traiano e Adriano: infatti alla tecnica del principio dell'Impero corrisponde il più antico dei due, con ampi archi mosaico della Fenice (v. mosaico). Questo mosaico, con tutto il campo seminato di petali di rose, è, con ogni probabilità, posteriore ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Introduzione
Karine Chemla
Introduzione
L'anno 221 a.C. ha segnato una svolta decisiva nel territorio corrispondente all'attuale Cina, che in questa data ha [...] esempio, le storie ufficiali hanno preso forma sotto il regno dell'imperatore Wu (140-87 a.C.) della dinastia Han con le .C. ca.). Quest'opera è servita da prototipo nel campo della stesura dei testi di carattere storico e soprattutto delle storie ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] arsacide non riesce a fondere completamente motivi così diversi e solo l'impero sassanide riesce a definire in campo politico, cosi come in quello artistico, una propria coerenza (ma il problema sassanide si presenta e si sviluppa quando l'arte ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] nudo maschile la palestra greca poteva offrire un largo campo di studio agli artisti, che con tanto interesse sperimentano , oppure Atena o l'imperatore stesso; si tratta del m. di templi eretti dalla città in onore dell'imperatore. Luciano (Dea Syr., ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] ; xxx, 3, 1), anche se questi non si trovavano ai confini dell'Impero (illuminante in questo senso la Notitia dignitatum occ., i, 44 s., v, come diminutivo di castrum, doveva indicare un piccolo campo, una piazzaforte con presidio di soldati. Tuttavia ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] .
Dopo due secoli di dominazione parthica, D. fu incorporata nell'Impero romano. Fu presa prima da Traiano, in onore del quale i sontuose (n. 23), un anfiteatro castrense (n. 29), un campo di Marte e varî santuarî militari, tra cui quello di Mitra (n ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] dell'11°, al tempo della costruzione della chiesa patrocinata dall'imperatore Ottone III (983-1002) - alcuni ritengono a questo proposito Zen e p. di corte dei Preti a Venezia, p. in campo S. Donato ai Frari a Murano). A tale schema tipologico se ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] Questa statua dette all'edificio il suo nome moderno di "sala dell'imperatore". Se la notizia di Elio Aristide (Arat., iv, S 451, 24 alcuno sulla interpretazione come b., non si esce dal campo delle supposizioni per i due piccoli vani con vòlta a ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...