PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] difficile per la diffusione del febronianesimo e dalla politica regalista dell’imperatore Giuseppe II che il viaggio di Pio VI a Vienna segretario di Stato. Tali contrasti non risparmiarono il campo della politica artistica e culturale, ma il loro ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] uccidere le cavallette o altri parassiti che arrecassero danno a un campo di grano o a un vigneto, o per qualche altro buon dirè, in testimonianza de Dio, com'ele foe donate a Federigo imperatore, no sapiendo ello. Et ello me lle mostrava e dicea-me ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] ), il vincitore di Alarcos, che consolidò i confini dell'impero e represse l'ultima grande rivolta dei partigiani almoravidi, segnò pressione sul sultano egiziano. Le divisioni interne al campo cristiano e la debolezza intrinseca della posizione di ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] doge la tregua che pone fine all'interminabile guerra con l'imperatore Massimiliano I.
Qualche mese dopo, l'8 giugno 1517, Savi sopra l'estimo; il 26 nov. 1526 quella di provveditore in campo; il 28 dicembre successivo e il 2 genn. 1527 di savio del ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] mistica, p. 346).
A conferma di questo impegno nel campo della critica storica religiosa, nel 1756 il G. pubblicò, anonimo e gli archivi: il 3 aprile fu presentato all'imperatrice Maria Teresa dal nunzio pontificio Vitaliano Borromeo. Alla fine ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] Lione del G. e del cardinale Giovanni Morone, legato presso l'imperatore. Quando il G. tornò a Piacenza trovò compiuta, e dovette biblioteca del G., che conteneva diverse rarità soprattutto nel campo degli studi biblici.
Il G. lasciò un figlio ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] che si preparava per l'Italia, monito a coloro che l'imperatore riteneva colpevoli di alto tradimento, era stato dato dall'arrivo a venivano custoditi gli atti di quegli stessi concili.
Dal campo religioso, l'opposizione romana passò ben presto a ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] figli nati fuori del matrimonio e della nomina dei notai. L'imperatore Carlo IV di Lussemburgo, infatti, con un diploma datato da S. Bartolomeo di Ponte S. Giovanni, dipendente dalla pievania di Campo, che non ne aveva sufficienti. E il 2 dicembre di ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] dal C. e dal Mendoza, costretti come subito furono l'imperatore e Ferrante Gonzaga a fronteggiare la minaccia dei protestanti di Germania , il C. aveva acquistato un antico palazzo in Campo Marzio, rinnovato ed abbellito anche con i suggerimenti di ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] aprile 1522, tentò una politica di equilibrio tra Francia e Impero, servendo il papa: tornò a Carpi, dove rimase per , cit., pp. 133-166.
Sull’attività mecenatesca anche in campo edilizio: Carpi. Ein Fürstensitz, cit.; imprescindibile il contributo di ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...