LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] in Italia, ivi, pp. 161-185; id., Dal 'sacro romano impero' all'arte ottoniana. Introduzione, ivi, pp. 217-236; S. Lusuardi santi affrescata sul lunettone dell'arcone tra la quinta campata della navata centrale e l'abside dell'abbazia di Viboldone ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] erano inoltre preceduti da un vasto nartece a cinque campate con galleria. Nel corso del decennio successivo e comunque prima del 1136, data dell'atto di fondazione del monastero, l'imperatore Giovanni II fece aggiungere al nucleo originario prima la ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] 1239 a Venezia, dove erano state inviate in pegno dall'imperatore latino di Costantinopoli, Baldovino II (1228-1272/1274). parte del muro poggiano su peducci in pietra; quattordici campate identiche scandiscono in tal modo la lunghezza della sala, ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] più di dieci anni doveva non soltanto gettare le basi di un impero rapidamente smembrato dopo la sua morte, ma anche allargare notevolmente e durevolmente il campo delle conoscenze geografiche. Nel desiderio di redigere un inventario il più possibile ...
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Germania
Stato dell’Europa centrale il cui nome, Germania (ossia «Paese dei germani»), fu dato originariamente dai romani ai territori della provincia Belgica nei quali si erano insediati popoli provenienti [...] e morì. Gli succedette Enrico V (1106-25) che, eletto imperatore con l’appoggio di papa Pasquale II, riprese la politica del della Prima guerra mondiale, che vide peraltro la discesa in campo dell’Italia a fianco dell’Intesa e si concluse con la ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] che fu esposto al pubblico nella porticus Vipsania in Campo Marzio, divenne il testo cartografico ufficiale della Roma imperiale raffinata fattura, sia quella realizzata per l'imperatore Andronico II necessita forse di essere ulteriormente dimostrata ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] né l'analisi costi-benefici, né infine i tentativi di allargare il campo di osservazione, adottando l'uso dei bilanci dei materiali per l'intera venivano suddivisi in minerali di proprietà dell'imperatore (preziosi e di interesse generale) e ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] Faci, La obra político-cultural de Alfonso X el Sabio. El ''fecho del Imperio'', ivi, pp. 256-264; id., La monarquía castellana en la Baja Edad Vicente di Ávila, nonché il monastero di Aguilar de Campo (Palencia), sono tra le più rilevanti del Tardo ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] . Con la presa nell’inverno 927-28 da parte dell’imperatore Enrico I del sito fortificato slavo di Brennabor, su cui fu dei quali furono arrestati e, in buona parte, rinchiusi nel campo di Sachsenhausen. Mentre si avvicinava la guerra, i tigli che ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] , ma anche culturali e artistici. Ogni campo della vita sociale, politica ed economica fu profondamente influenzato dal buddismo, che rimase la religione principale, anche quando lo stato coreano fu inglobato nell'impero mongolo Yuan, che regnò sulla ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...