BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] , ancor prima dell'inizio delle lezioni, di ignoranza nel campo della giurisprudenza; già nel luglio del 1494 fu escluso, Augusta un grande discorso, nel quale sollecitò l'aiuto dell'imperatore contro i Turchi. Nel 1519 andò in Polonia, per procurare ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] . ruolo che proprio Enrico III assegnava al Papato in campo politico. Il nuovo pontefice, tuttavia, non fece a cura di K. Francke, Hannoverae 1892, p. 378; Constit. et acta publ. imper. et regum, ibid., Legum sectio IV, I, a cura di L. Weiland ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] una delle ultime genti barbariche arrivate a ridosso dei confini dell'Impero, gli Avari, di stirpe mongolica. Il loro capo, il il Danubio, fu completamente disfatto: egli stesso cadde sul campo, ucciso da Alboino. Con questa battaglia era segnata la ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] analizzando l’operato altrui in una sorta di esame sul campo di cui Cavour fu molto soddisfatto.
Nei successivi tre anni il 21 luglio si concretò nell’incontro fra il conte e l’imperatore a Plombières. Tra la seconda metà del 1858 e il maggio 1859 ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] alla ribellione i suoi fratelli, aveva chiesto di incontrare l'imperatore, che trovandosi di fronte uniti i tre figli e il pontefice tentò timidamente di porsi come mediatore, inviando al campo di quest'ultimo l'arcivescovo di Ravenna Giorgio, ma ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] come ingegnere militare alla campagna del 1594 in difesa dei confini orientali dell'Impero asburgico minacciati "dalle centinaia di migliaia di uomini messi in campo dai turchi" (Zangheri, p. 248). Aggregato al contingente toscano di stanza nelle ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] dei primi anni Settanta è il De caussis magnitudinis Turcarum imperii..., dedicato a uno dei vincitori di Lepanto, Marc'Antonio Colonna romane al 1527, cioè alla vigilia del cambiamento di campo di Andrea Doria. In appendice Paolo inserì alcune ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] Ai primi del sec. XVIII la lotta per le sorti dell'impero spagnolo aveva dato luogo al formarsi di nuove alleanze: contro i Napoli a don Carlos e costringerlo a concessioni nel campo della politica ecclesiastica, specie per quanto riguardava il ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] Leto era riuscito ad ottenere per l'Accademia dall'imperatore Federico III il privilegio di conferire l'alloro già nell'estate del 1493, l'A. rimase padrone del campo. Naturalmente il suo insegnamento parigino fu soprattutto umanistico e retorico. ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] per la minaccia inglese, non volendo aprire un nuovo campo di lotta sul fianco orientale del suo regno, VI, in Revue Savoisienne, (1902), fasc. 2, 3, 4; D. Muratore, L'imperatore Carlo IV nelle terre sabaude nel 1365, in Mem. d. R. Acc. delle Scienze ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...