metro
mètro [Der. del gr. métron "misura"; come uni-tà di misura, der. del fr. mètre, termine introdot-to uffic. dalla Convezione nazionale francese nel 1791] [LSF] Generic., entità di riferimento per [...] spessore e 25 mm di lunghezza. ◆ [MTR] [GFS] M. dinamico: unità di misura del potenziale del campogravitazionale terrestre (geopotenziale), lo stesso che m. geopotenziale. ◆ [MTR] [GFS] M. geopotenziale: → geopotenziale1. ◆ [MTR] M. quadrato: unità ...
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accelerometro
acceleròmetro [Comp. di acceler(azione) e -metro] [MTR] [MCC] Strumento per misurare l'accelerazione di sistemi, o parti di sistemi, in movimento, schematicamente costituito da una massa [...] che sia in conseguenza la forza totale agente, deducendo da questa la precedente forza non gravitazionale si ha una misura del campogravitazionale. Un'a. spaziale particolare è l'a. spaziale senza trascinamento (ingl. drag free), costituito da ...
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nuclei galattici attivi
Claudio Censori
Classe di galassie il cui nucleo, di aspetto stellare molto luminoso, emette una grandissima potenza radiativa (anche centinaia di volte superiore a quella dei [...] solari) esistente al centro della galassia stessa. Nel cadere verso il buco nero, la materia acquista dal campogravitazionale una grande energia, in parte liberata sotto forma di onde elettromagnetiche. Tale processo può essere molto efficiente ...
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Velocità iniziale che deve avere un corpo lanciato dalla superficie di un astro sopra l’orizzontale per sfuggire al campogravitazionale dell’astro, detta anche seconda velocità cosmica. Sulla Terra la [...] )1/2, e per r=R vale v0/√2≈8 km/s (prima velocità cosmica). Oltre che in relazione all’attrazione gravitazionale, la velocità di fuga deve anche essere valutata in relazione alla resistenza dell’atmosfera, il cui valore cresce in ragione del quadrato ...
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accrescimento
accresciménto [Atto ed effetto dell'accrescere, dal lat., comp. di ad e crescere] [ASF] L'aumento della massa di un corpo celeste per la raccolta di materiale dallo spazio circostante; [...] proporzionale all'area della superficie del corpo e, se la massa di questo è sufficientemente grande, è intensificata dal campogravitazionale. L'a. avviene in due modi differenti a seconda che si tratti di particelle in moto sostanzialmente privo di ...
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Abel Niels Henrik
Abel 〈àabel〉 Niels Henrik [STF](Findö 1802 - Froland 1829) Matematico norvegese. ◆ [ANM] Condizione, o criterio, di convergenza di A.: (a) se Σnan converge e bn è una successione monotona [...] integrali: II 476 d; tali equazioni intervengono, per es., nello studio del moto di un corpo che cade in un campogravitazionale. ◆ [ANM] Somma alla A.: v. trasformazione integrale: VI 297 e. ◆ [ANM] Sommabilità alla A.: v. analisi armonica: I 126 d ...
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Oppenheimer Julius Robert
Oppenheimer 〈òpën'aimë〉 Julius Robert [STF] (New York 1904 - Princeton 1967) Prof. di fisica nell'univ. di Berkeley (1936), dal 1943 direttore dei laboratori di Los Alamos per [...] critico della massa di una stella oltre il quale, in certe condizioni, l'astro collassa sotto l'azione del proprio campogravitazionale, dando luogo alla formazione di un buco nero: v. astrofisica: I 184 f. ◆ [FNC] Processo, o reazione, O.-Phillips ...
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autoorganizzazione
autoorganizzazióne [Comp. di auto- e organizzazione] [LSF] Capacità di un sistema dinamico aperto, cioè che scambia energia e materia con l'ambiente circostante, di evolversi spontaneamente, [...] , nell'ambito della fluidodinamica, è fornito dallo stato organizzato in celle convettive (celle di Bénard) che s'instaura, in corrispondenza a un valore critico del gradiente termico, in un fluido riscaldato dal basso in un campogravitazionale. ...
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UNITARIE, TEORIE RELATIVISTICHE
Bruno FINZI
Il concetto di campo costituisce, per dirla con A. Einstein, "il maggior successo dell'uomo nella scienza". Esso permette dì rappresentare con continuità [...] spazio-tempo in cui si svolgono? Se si riguardano le masse come semplici singolarità del campogravitazionale, le equazioni gravitazionali esternamente ad esse scaturiscono da un semplice ed espressivo principio variazionale: si consideri la regione ...
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VARIAZIONALI, PRINCIPÎ
Enrico PERSICO
. Si designano con questo nome alcune leggi fisiche, di cui sono esempî tipici il principio di Fermat in ottica (v. fermat), quello di Hamilton, quello della minima [...] generale è poi possibile condensare in un unico principio hamiltoniano le equazioni del campo elettromagnetico, quelle della dinamica del punto e quelle del campogravitazionale (v. per es.: H. Weil, Temps, espace, natière, Parigi 1922).
Ai principî ...
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gravitazionale
agg. [der. di gravitazione]. – Che si riferisce alla gravitazione: campo g.; la teoria g. di Einstein. Onda g., campo che, propagandosi nel vuoto a velocità pari a quella della luce, induce nei corpi materiali che investe una...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...