LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Bernabò Visconti a vantaggio delle clientele dei Visconti. Con grande frequenza, infatti, tra il 1418 e il 1424 il Ducato: ben documentati sono i suoi interventi nel campo della provvista beneficiaria e dell'amministrazione dei patrimoni ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] studenti tedeschi a più caro prezzo che gli italiani, dispensando con grande parsimonia cibo e bevande in una casa disertata dalla moglie e dai l'intenzione di lavorare ancora su di un così vasto campo. Il G. insiste a lungo sulla necessità stretta di ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] sed semimalus", Ottone appare nella tragedia del C. sempre grande nel suo assoluto potere di vita e di morte al C. dette alle stampe in vita, di una produzione in vari campi ragguardevole e non priva di significato.
Colpito nel 1730 da vari malanni ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] liberazione di Venezia nel marzo 1848, collocata nel campo S. Bartolomeo, nella quale l'adozione del e il 1926 il M. portò a termine il Monumento ai caduti della Grande Guerra a San Leucio, costituito da una colonna di marmo antico poggiante su ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] quei collaboratori dotati di una qualificazione universitaria in campo giuridico, attivi come consiglieri o segretari imperiali e attività di stampa a Trento fu anche la minaccia turca, il grande pericolo di cui l'H. aveva cominciato a occuparsi fin ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] che l'attività giuridica e pubblicistica dell'E. si intensificò. Di grande rilievo le note a sentenze pubblicate sulla Rivista di diritto pubblico: dell'attività delle persone giuridiche pubbliche in campo civilistico. Nell'analisi dei limiti posti ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] all'eccesso di studio e di lavoro, racconta che fu sopportata con grande forza d'animo.
Il C. morì a Firenze l'8 agosto 1737 conoscenza in Italia di un ambiente dottrinale all'avanguardia nel campo del diritto marittimo.
Le ultime due opere del C. ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] alla magistratura erano piuttosto frequenti (anche nel campo dei processualisti: basti ricordare le scelte di Luigi , nel 1968, Salvatore Satta ha avuto il merito di riaprire la ‘grande pagina’ del «figlio del rabbino», a cui nel 1997 l’Accademia ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] lo fece diventare l'esperto della Sinistra in questo campo, oltre che il difensore degli interessi del Mezzogiorno. una e alle altre". Nello stesso anno fu delegato a rappresentare il Grande Oriente d'Italia al Congresso della pace di Ginevra, ma non ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] fanno da sfondo al dialogo) e i conseguenti obblighi di una scelta di campo, imposta dalla perentoria internazionalizzazione dei conflitti fra le grandi potenze europee. L’opzione nettamente filospagnola espressa nel Nennio, oltre alla conferma di ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...