MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] approfondì lo studio della scuola storica tedesca, mentre nel campo dell’economia fu attento studioso e sostenitore delle teorie di fosse del tutto inaccettabile. Usando un’espressione di grande efficacia, si augurò, nel discorso già citato, che ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] feudatari e violenze dei banditi) e soprattutto grande attenzione contro possibili minacce esterne, venissero dai metà del 1526 fu votato podestà a Padova, provveditore in campo contro i lanzichenecchi del Frundsberg e consigliere ducale, ma sempre ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] parte in quella di Pisa, in cui seguì le lezioni del grande criminalista Francesco Carrara di cui fu allievo. Professò in seguito per internazionale e alla legislazione penale comparata. In quest'ultimo campo si devono al B. commenti al progetto di ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] a convincere quel governo dell'opportunità di scendere in campo contro Firenze.
Dopo il fallimento della missione veneziana il prassi giuridica e dei nuovi indirizzi della dottrina. Di grande interesse, sotto questo profilo, sono le sue Quaestiones ...
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GIRALDI, Ubaldo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Sant'Andrea di San Lorenzo in Campo, in territorio di Pergola, nel Pesarese, il 4 apr. 1693, da "onesti genitori", e ricevette al battesimo [...] devoluti. Fu inoltre per due volte assistente generale, carica di grande prestigio, nei comizi generali del 1760 e del 1772 e aggiornamento e interpretazione di opere fondamentali in quel campo. L'unica completamente originale fu la Expositio iuris ...
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BISCEGLIA, Domenico
Aldo Cormio
Nacque a Donnici Soprano (Cosenza) il 3 genn. 1756 da Pasquale, sarto, e da Teresa Trutta. Dopo aver ricevuto la prima istruzione da uno zio sacerdote, nel 1771 fu inviato [...] dell'agricoltura meridionale può assicurarsi solo attraverso la grande proprietà.
G. Zurlo, che aveva avuto . Nell'ambiente napoletano, frattanto, si affermò brillantemente nel campo professionale; i rapporti con l'ambiente cosentino però non furono ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] Torino, il G. ebbe anche modo di compiere esperienze nel campo del giornalismo collaborando, insieme con T. Villa e C. Comuni e conferendo dignità alla figura dell'insegnante. Grande importanza era poi attribuita alla valorizzazione di istituzioni ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] . La sua indubbia abilità e preparazione in campo giuridico e finanziario lo portarono ben presto a 190, 237, 289; F. Margiotta Broglio, Italia e S. Sede dalla grande guerra alla Conciliazione. Aspetti polit. e giuridici, Bari 1966, pp. 214 ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] nel 1663 una Breve istoria delle santissime Croci Orifiamma e del Campo, gran Tesoro della città di Brescia. Va pure ricordata la autorevoli conoscenze di cui godeva, quali il savio grande Giacomo Marcello, il procurator Giovanni Nani e perfino ...
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BOSCO, Bartolomeo
Francesco Surdich
Nacque a Genova nella seconda metà del secolo XIV. La sua famiglia apparteneva con molta probabilità al ceto popolare; suo padre è forse da identificare con Gianuino [...] ma anche altri Comuni liguri a chiedere la sua consulenza soprattutto in campo pubblicistico.
Nel 1411 figura fra i membri del Consiglio degli anziani essenzialità e chiarezza, i quali abbracciano una grande varietà di questioni di diritto pubblico e ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...