CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] familiare culturalmente raffinato: il padre era uomo di grande esperienza sia nel campo giuridico sia in quello letterario, e lo zio Giacinto Cantalamessa Carboni aveva scritto le Memorie intorno i letterati e gli artisti della città di Ascoli nel ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] n. 27, p. 107).
Nel 1837 il F. ebbe un grande successo all'Esposizione annuale di Brera, dove inviò il gruppo in gesso della sua vasta produzione, a Pietro Paleocapa, collocato nel campo S. Stefano di Venezia e oggi presso i giardini comunali ...
Leggi Tutto
COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] , consentirà all'artista un contatto diretto con la grande cultura scenografica della vicina Bologna. Il C. curò Eritrea o Gl'inganni della maschera.
La rinomanza raggiunta nel campo dello spettacolo indusse anche i Farnese ad avvalersi del contributo ...
Leggi Tutto
PIATTI, Antonio
Matteo Piccioni
PIATTI, Antonio. – Nacque a Viggiù (Varese), il 12 giugno 1875 da Domenico (1848-1915), marmista e scultore, e da Maria Buzzi Donelli (1852-1940), primo dei tre figli [...] all’insegna della plastica ornamentale e in quel campo acquisì una tale abilità tecnica che lo portò a . Bottarelli - W. Guerra, Varese 1980; S. Rebora, in Ospedale Maggiore/Ca’ Granda. Ritratti moderni, a cura di M.T. Florio, Milano 1987, nn. 443, ...
Leggi Tutto
DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] varie tecniche artistiche, sia con l'esercizio continuo delle copie di opere del maestro e dei grandi artisti del passato.
Deciso ad affermarsi nel campo dell'incisione, il D., grazie anche all'appoggio del padre, ottenne nel 1848 dal Municipio di ...
Leggi Tutto
FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] F. integrò le partiture del soffitto ligneo seicentesco con grandi figurazioni su tela.
Tra le numerose realizzazioni eseguite dal di Modena.
Intensa fu pure l'attività del F. in campo teatrale, dalle decorazioni del teatro Storchi di Modena (1889, ...
Leggi Tutto
CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] i quadri più notevoli della Galleria degli Uffizi, acquistando pratica nel campo che fu in seguito quello in cui si affermò maggiormente a fece rimodernare la cappella. Il C. godette una grande fama come ritrattista e in questi anni a Firenze eseguì ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrario), Dionigi Maria
Rita Binaghi Picciotto
Figlio di Giovanni Battista e Lucrezia Lampugnana (Milano, Arch. st. civ., Materie, cart. 556), probabilmente di nobili natali (Milano, Arch. [...] il Naviglio della Martesana (tomo VI, c. LXXXVII; dis. XXII); il Naviglio grande (tomo IV, cc. CLIII, CLIV, CLV); il Naviglio di Pavia (tomo del nascondimento" (Gatti Perer, 1967, p. 98).
Nel campo dell'edilizia corrente il F. fu chiamato nel 1766 a ...
Leggi Tutto
BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] numerose attività del B. si può delineare soltanto quella svolta nel campo della pittura dato che, come già detto, possediamo un'unica solido punto di partenza per ulteriori attribuzioni. La grande tela della Pietà fu probabilmente dipinta per la ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] in una piccola abitazione dall'altra parte del campo dovette essere dettata dalla difficoltà di adattarsi a spazi lo Stato italiano lo affiancò nell'opera. Si ripresero quindi con grande energia i lavori e fu acquistato l'attiguo palazzo Duodo, dove ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...