STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] ha dato il danese M.H. Hansen, in un campo, quello della storia antica, in cui fin dall'inizio dell Per una prosopografia dei giudici di rota. Linee di una ricerca collettiva, in Grandi tribunali e rote nell'Italia di antico regime, a cura di M. ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] a seguito del focalizzarsi degli interessi di ricerca al campo più ristretto delle malattie umane. L'accesso al vasto Centrale fra il 500 e il 1000 d.C. in relazione alla grande diffusione del mais e dei suoi derivati come fattore dietetico locale. L ...
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MARGIANA
Bruno Genito
(App. I, p. 821).
La M., dal nome antico-persiano Margus, costituisce, in senso stretto, la regione del delta endoreico del fiume Murghab che scorre oggi nella repubblica del Turkmenistan. [...] una ricognizione sul terreno tesa a definire i limiti settentrionali della grande oasi di Merv nel periodo compreso tra la fine dell'età Su proposta della parte sovietica l'attività sul campo è stata circoscritta alla zona desertica immediatamente a ...
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Precolombiane, culture
Marina Bucchi
Sebbene ancora impegnata in alcune tematiche che storicamente ne hanno caratterizzato il percorso epistemologico, l'archeologia americanistica è andata ampliando [...] paradigmi interpretativi su temi che ne costituiscono l'usuale campo di analisi; ciò alla luce della presa di modelli di sviluppo non omologhi, come prodotto di una grande varietà ecosistemica che incoraggiò le sperimentazioni locali e dunque non ...
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MARI
Giorgio Raffaele CASTELLINO
. Antica città del Vicino Oriente (v. siria, in App. II, 11, p. 836) la cui determinazione geografica precisa fu data nel 1933 da W. F. Albright e fu confermata subito [...] , gli scavi portarono alla luce varî templi e il grande palazzo reale.
Dei templi è da ricordare quello di Ishtar avamposto verso l'occidente sarà assunta da Dura-Europo.
Nel campo della religione, un fatto che emerge dai testi è l'assenza ...
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VIMINALE (Viminalis collis)
Giuseppe Marchetti Longhi
Il Viminale ha sempre costituito, almeno in parte, un'accessione del Quirinale pur essendone distinto; esso si può considerare, rispetto a questo, [...] , la Turris Militiarum, e il complesso sistema di torri costituenti il vasto campo trincerato detto Torrecchiano o delle Milizie.
La topografia del Viminale ha certamente subito grandi alterazioni fin dall'antichità, nel suo estremo orientale, con la ...
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PYRGI
Giovanni Colonna
(Πύϱγοι, Pyrgi)
La colonia maritima romana di P. fu fondata verso il 264 a.C. sul nucleo centrale di una cittadina etrusca d'ignoto nome, che fu il porto principale di Caere (oggi [...] principale del santuario, affacciato su un piazzale cui metteva capo la grande strada carrabile larga più di 10 m, adducente a Caere, costruita scorta di una precedente prospezione geofisica, nel campo immediatamente a sud del santuario già noto. L ...
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VERGHINA
Luigi Rocchetti
Località della Grecia, in Macedonia, a S di Verria, che scavi tuttora in corso hanno fatto identificare con l'antica città di Ege Aegae (Αιγαί), prima capitale del regno macedone, [...] alla luce documenti assai importanti sia sul piano storico che su quello artistico perché forniscono documenti originali nel campo della grande pittura greca nota a noi solo attraverso copie tarde rinvenute per lo più a Pompei, Ercolano e Boscoreale ...
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VASI
Luigi GIAMBENE
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. L'industria dei vasi, in pietra, in metallo, ma sopra tutto in argilla, ha nell'antichità un'importanza assai grande, non solo per la copia dei prodotti fabbricati e pervenuti [...] di civiltà. Lo studio dei vasi costituisce pertanto un campo fra i più fecondi dell'archeologia: donde la necessità Questo, così per la forma come per la materia permette grande varietà; però si prescrive che sia costruito artisticamente, chiuso ...
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VIRCHOW, Rudolf
Gioacchino Sera
Patologo, antropologo, etnologo e archeologo tedesco, nato a Schivelbein in Pomerania nel 1821, morto a Berlino il 5 settembre 1902. Si laureò a Berlino nel 1843, sotto [...] La grande risonanza di esse persuase il governo prussiano a richiamarlo a Berlino nel 1856, alla cattedra di anatomia patologica, che tenne fino alla morte. Fondò la patologia cellulare e portò il suo contributo in quasi tutti i campi della anatomia ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...