FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] da Volterra il 1º apr. 1478 al Gonzaga - "una scranna grande cum due stanghe", colla quale 12 staffieri lo portano mentre poggia Rer. Ital. Script., 2ed., III, 1, ad vocem; G. A. Campano, Vita Pii II pontificis maximi, a cura di G. C. Zimolo, ibid., ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] da E. - d'un palazzo, progettato da Terzi, con una grande loggia centrale e con all'interno di questa, la serie degli Estensi Cristoforo Guasco ed aveva persino concesso, a mo' di campo franco agli aspiranti duellanti, il cosiddetto Praisolo, E. lo ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] vasta opera del grande antiquario alcuni interessi per particolari aspetti o campi di ricerca per l'Emilia e la Romagna, I[1935-36], pp. 131-206); Nel solco delle grandi mem., Milano 1955, pp. 117-130, 234-256.
Sulle poesie giovanili, F. Rocchi; ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] per l'occupazione dei pascoli e l'accesso ai campi coltivati a grano e, con grave disappunto di Gregorio D. Mackie, Negotiations between king James VI and I and Ferdinand I grand-duke of Tuscany, Oxford 1927; G. Ungerer, A Spaniard in Elizabethan ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Rattazzi) e del C., che lo raggiungerà al campo - consenziente il nuovo presidente del Consiglio Menabrea - Italia e la politica internaz. dal 1870 al 1914. L'ultima fra le grandi potenze, Milano 1974, pp. 84-99 R. Composto, Sull'itinerario politico ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] diOttavio Farnese, con "virtù" e con "fortuna", nelle lotte delle grandi potenze, per la difesa di Parma, in Arch stor. della Deput. si rivelò mecenate intelligente e bene informato nel campo dell'architettura. Un'ulteriore prova di ciò sta ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] mostrano un ingegno e una cultura pressoché eccezionali in tal campo (cfr. nota introduttiva a Tutti gli scritti, I, p p. 11), a parlare della "marche des idées religieuses" come del "grand mystère du siècle" (ad A. De La Rive, 23 dic. '35 ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] la sua fine, III, 40). Annota tuttavia il C.: "Niuno ne campò [degli sconfitti], che non fusse punito: non valse parentado, né amistà; I, 22). Dove è da osservare che il riferimento al "grande perdono" è solo un modo estrinseco di connotare un anno, ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] in Russia, la classe operaia poteva unire a sé le grandi masse contadine immesse dalla guerra sulla scena della storia e rivelarsi . I Quaderni, dunque, vennero concepiti per proseguire, nel campo del pensiero, la lotta politica a cui non poteva più ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] l'attività del C. in questi anni non restava nel campo teorico del progettista, del "suggeritore",come egli amava dire, dal C. e si è scoperto in lui uno dei pochi grandi italiani del secolo scorso che ebbero statura veramente europea e moderna.
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...