INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Djem venne ospitato al palazzo apostolico, dove il papa gli tributò grandi onori e gli consentì ogni genere di svaghi, compresa la libera I. VIII al tradizionalismo fu evidente anche nel campo teologico e pastorale, come dimostrano i due episodi per ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] attenta e abile scuola diplomatica del Rampolla, sempre ispirata al grande disegno leoniano di restaurazione mondiale dell'autorità della Santa Sede. tra gli Stati, ma si rivolse anche al campo dell'assistenza per alleviare le sofferenze dei feriti, ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] su collaboratori fidati, oltre ai nunzi che inviava occasionalmente: tra questi, il grande ufficiale reale Nicola Spinelli, benché più presente in questo periodo sui campi di battaglia, Raimondo Del Balzo, conte di Spoleto, l'arcivescovo Bernard de ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] con l'azione esplicata in Sicilia, anche se diverso è ora il campo di azione. Un regno ancora giovane, su cui il ramo dei santa e l'acqua salata. Equidistanza, quindi, fra le grandi potenze; sforzi miranti a smussare gli attriti, a favorire ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] al re attraverso lo stato papale, in mano sua Civitavecchia, legato nel campo regio in apparenza, in realtà ostaggio per quattro mesi, Cesare Borgia. Ma, pur rendendo a Carlo grandi onori, A. non gli concesse l'investitura del Regno. Quando gli stati ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] 1966.
Il F. ha occupato un posto di rilievo nel campo degli studi medievali e, più in generale, un posto altrettanto la volontà eroica di dare respiro alle cose, di disporle in un grande disegno ...; dall'altra il concreto, le terre che si comprano, ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] scelta delle armi, che ebbe un peso determinante; egli fece porre inoltre due spiedi in mezzo al campo, che furono di grande utilità ai cavalieri disarcionati.
Mentre continuava la campagna in Calabria, il fronte pugliese sembrò rianimarsi, quando il ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] viene "rinforzato con 1.000 cavalli spagnoli sotto il mastro di campo" Carafa. Nominato, il 6 dic. 1672, colonnello proprietario d con le armi ulteriori aggravi, riuscì a limitare il contributo, con grande ira del C., a 188.000 scudi; Cosimo III, da ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] aprile fu inviato, insieme col procuratore Pietro Loredan, al campo di Motta, sul Livenza, per verificare il grado all'inizio pare disponesse di soli nove voti, giocati peraltro con grande perizia. Divenne doge al decimo scrutinio, il 15 apr. 1423, ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] di teatro, forse il meglio di sé, pur senza mai toccare grandi altezze, ma sempre con discreto successo di pubblico e di cassetta, anticrispino. Ma erano sogni. Fra maggio e novembre, in campo radicale, si acuirono non solo i contrasti, ma le ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...