Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] meridionale: nel 1474 Stefano si collegò di fatto con la grande lega cristiana insieme al pontefice, a Venezia, a Mattia la pioggia, lo scaloian, per propiziare la fertilità dei campi, e il calus, danza rituale per festeggiare il ritorno dell ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] a O, dal mare alla terra. L’ultima epoca delle grandi scelte, per Venezia, si concluse portando alle estreme conseguenze le città. Di Verrocchio è il monumento equestre a B. Colleoni in Campo SS. Giovanni e Paolo (terminato da A. Leopardi, 1496).
I ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] J. Alcíbar. La scultura è finalizzata a scopi decorativi, mentre hanno grande sviluppo le arti applicate.
Nel 19° sec. ha un ruolo importante (1823-1875), R. Castro (1864-1907) e G.E. Campa (1863-1934).
Nel 20° sec. si è andato sempre meglio ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] e da simili esperienze parte P. Handke, che è riuscito a innovare nel campo sia della narrativa sia teatrale. Accanto a lui, si affermano P. Turrini, il Settecento. Di quest’epoca è il grande sviluppo di Vienna che, allontanatosi il pericolo turco ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] oltre 70.000 km, di cui 1032 km di autostrade. Grandi ponti stradali e ferroviari assicurano, insieme con i servizi di navi (Bornhoeved, 1227). Alla sua morte la Danimarca divenne campo di lotte intestine e aggressioni esterne, che condizionarono la ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] ’arte e dell’artigianato artistico risale al tempo delle grandi migrazioni (400-800 ca.) e a quello seguente dei e L. Lantto; J. O.Jensen e B. Skodvin. In campo internazionale, in particolare, si è distinto lo Studio Snøhetta (Ambasciata norvegese ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] a.C.-500 d.C.) si registrano la comparsa dei metalli, grandi opere idrauliche e l’affermarsi di stili regionali. Sulle coste, da N incontrato S. Bolívar a Guayaquil nel luglio 1822, gli lasciò campo libero e abbandonò il paese. Giunto a Lima nel 1823 ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] . fu tra i centri più vivaci d’Europa in campo artistico e culturale. Fu teatro poi delle prime vicende seconda metà del 19° sec., in stile neobarocco e neorinascimentale, sono: il grande Rotes Rathaus (1861-69, H. F. Wäsemann, restauro 1951-56), il ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] H.H. Hess, ordinò di ripassare il Mincio per un attacco in grande; gli Austriaci e i Franco-Sardi il 24 si scontrarono a S Alberto il comando delle operazioni contro la Prussia. Nel campo italiano, dimessosi La Marmora, il comando supremo fu affidato ...
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Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli [...] nel conflitto mondiale la superiorità dell’azione difensiva su quella offensiva e la guerra assunse carattere di logoramento. I grandi e. in campo dovettero essere strutturati non solo in divisioni e corpi d’armata, ma in unità ancora più complesse e ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...