FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] dopo che gli erano stati negati i sacramenti. Nel corso della grande battaglia che infuriò in Orvieto dal 16 al 20 ag. 1313 Celle) fece imprigionare l'abate del monastero di S. Pietro in Campo (diocesi di Chiusi), con il quale era in lite per il ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] 1977, pp. 75, 90 s.). L'episodio doveva aver suscitato grande clamore a Firenze, tanto che la Signoria il 1 nov. 1423 Cannarozzi, III, Firenze 1958, pp. 327 s.; Id., Prediche volgari sul campo di Siena, 1427, a cura di C. Delcorno, II, Milano 1989, ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] apostolica Vaticana, Barb. lat. 2273), Piccolomini godette di grande stima presso i contemporanei, che ne apprezzavano la dottrina In questa visione più ampia e diplomatica delle forze in campo, nell’aprile del 1526 Piccolomini si adoperava presso la ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] Destructio..., p. 40), portando quindi a Montecassino, di cui fu grande abate, i frutti dell'insegnamento romano.
Estesasi l'azione riformatrice di confermate da Marino II al monastero nel campo della giurisdizione ecclesiastica, evidentemente in quel ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] fuori l'uomo di buoni studi e di letture a tutto campo, solido nella sua fede ma incapace di placarsi nella sola vi si trasferì già a fine aprile trovando una situazione di grande effervescenza, che raggiunse il suo culmine all'inizio del 1853 ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] .
Il suo apporto è del resto ben attestato in campo artistico: nell'elenco delle sue donazioni, F. ricorda esprimendo la convinzione di poter tornare alla propria Chiesa con grande onore e nella grazia dell'Impero. Il rinvio a interlocutori ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] ma che aveva avuto una discreta circolazione manoscritta; V. Alfieri, grande amico del Caluso, se ne era servito per il Saul. Quella carriera ad Acqui, e aveva seguito la scelta di campo del fratello (aveva scritto la farsa democratica Casale ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] pochi anni ribaltarono completamente la situazione non soltanto in campo confessionale.
Nel 1623 il C. si trattenne È significativo che il successore del C. fosse considerato un grande amico dei gesuiti e che il Lamormaini cercasse di influenzare ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] materia di fonti, di dati cronologici, di identificazioni, in un campo tanto esteso ed irto di grovigli spinosi quanto sino allora, specie da quelle di altri che egli convogliò nella grande raccolta degli Studi gregoriani. Fecondi stimoli alla ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] mistica con Dio, che i suoi propositi erano di una grande spiritualità e che la sua fama di santità non era usurpata resistere ad una tale onnipotente macchina giudiziaria e cedettero il campo.
La prima ragione che indusse la gerarchia cattolica ad ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...