GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] G. lo avrebbe in breve tempo innalzato a svariate cariche di grande prestigio: governatore di Roma il 20 ott. 1534, il 18 dicembre 1541 il papa lo inviò quale commissario generale di campo al fianco di Pierluigi Farnese, comandante l'esercito della ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] dubbio, il cogito ergo sum, il criterio dell'evidenza (ove grande importanza è data al momento dell'intuitus, il "guardo"), le alla ragione la giurisdizione sulla fede, liberare il campo della filosofia dalle intrusioni teologiche e difendere quella ...
Leggi Tutto
CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] Innocenzo VII, fino alla morte di lui; si diceva che avesse grande influenza sul papa. Dopo la fuga del pontefice da Roma nell' nel corso del concilio, aprì al C. un nuovo campo d'azione per il quale l'attività politica e diplomatica svolta ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] fu tra i più autorevoli consiglieri del sovrano in questo campo (Rosa, p. 180).
Cosi è probabile che 20, 27-31, 33-42, 49, 55; A. Wandruszka, Pietro Leopoldo. Un grande riformatore, Firenze 1968, ad Indicem; G. Turi, "Viva Maria". La reazione alle ...
Leggi Tutto
CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] S. Ambrogio.
Nell'esame dell'attività svolta dal C. in campo spirituale, non si può trascurare il suo impegno per far conoscere causa: la stessa politica economica svolta dal C., la grande impresa libraria da lui condotta a termine, le spese notevoli ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] Fausto e i suoi colleghi riferirono al pontefice che grande era stato il disappunto dell'imperatore per il suo anche in evidenza l'opera svolta da G. come autore in campo teologico e dottrinale, liturgico e pastorale, lodandone la cultura, la ...
Leggi Tutto
GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] e quando infine vi giunse, malgrado l'azione a tutto campo condotta dal Senato presso il pontefice in favore del Lando la migliore prova.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Scuola grande di S. Maria del Rosario, b. 93; Avogaria di Comun, 162 ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] (p.34), dall'altra rievocando con accenti nostalgici il grande rigoglio culturale dell'Italia del '700 e la funzione metteva in subordine le vicende politiche rispetto al più vasto campo degli interessi culturali e spirituali. Ma, anche da questo ...
Leggi Tutto
ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] perdere tempo, l'E. ordinò la costruzione di una grande fortezza nei pressi della porta del Sole. Lo stesso la cui autenticità fu messa in dubbio da Martino V nel 1419). In campo diplomatico l'E. negoziò nell'agosto 1376 ad Avignone, insieme con il ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] 354 s., 418-420, 455-456, 524; P. M. Campi, Dell'historia ecclesiastica di Piacenza, III, Piacenza 1651, pp. 363 s., 267 s., 269 s., 286 s., 383, 392 a.; F. Cherbi, Le grandi epoche… della chiesa vescovile di Parma, I, Parma 1835, pp. 310-318; II, ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...