DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] fu tra i più autorevoli consiglieri del sovrano in questo campo (Rosa, p. 180).
Cosi è probabile che 20, 27-31, 33-42, 49, 55; A. Wandruszka, Pietro Leopoldo. Un grande riformatore, Firenze 1968, ad Indicem; G. Turi, "Viva Maria". La reazione alle ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] S. Ambrogio.
Nell'esame dell'attività svolta dal C. in campo spirituale, non si può trascurare il suo impegno per far conoscere causa: la stessa politica economica svolta dal C., la grande impresa libraria da lui condotta a termine, le spese notevoli ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] Fausto e i suoi colleghi riferirono al pontefice che grande era stato il disappunto dell'imperatore per il suo anche in evidenza l'opera svolta da G. come autore in campo teologico e dottrinale, liturgico e pastorale, lodandone la cultura, la ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] e quando infine vi giunse, malgrado l'azione a tutto campo condotta dal Senato presso il pontefice in favore del Lando la migliore prova.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Scuola grande di S. Maria del Rosario, b. 93; Avogaria di Comun, 162 ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] ritorno Fausto e i suoi colleghi riferirono al papa che grande era stato il disappunto dell'imperatore per il suo comportamento e il nuovo regime, più sensibile di quello di Odoacre nel campo religioso. I contatti con i Goti ariani e in particolare ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] (p.34), dall'altra rievocando con accenti nostalgici il grande rigoglio culturale dell'Italia del '700 e la funzione metteva in subordine le vicende politiche rispetto al più vasto campo degli interessi culturali e spirituali. Ma, anche da questo ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] perdere tempo, l'E. ordinò la costruzione di una grande fortezza nei pressi della porta del Sole. Lo stesso la cui autenticità fu messa in dubbio da Martino V nel 1419). In campo diplomatico l'E. negoziò nell'agosto 1376 ad Avignone, insieme con il ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] 354 s., 418-420, 455-456, 524; P. M. Campi, Dell'historia ecclesiastica di Piacenza, III, Piacenza 1651, pp. 363 s., 267 s., 269 s., 286 s., 383, 392 a.; F. Cherbi, Le grandi epoche… della chiesa vescovile di Parma, I, Parma 1835, pp. 310-318; II, ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] volontaria', che corrispondeva tuttavia anche a una scelta di campo sociale, nel senso che la povertà venne realizzata tali idee all'interno dell'Ordine. Alessandro IV agì con grande prudenza: nonostante le notizie offerte dalle fonti siano scarse e ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] della M.tà Sua e mi sarei dato l'honore di servire nel campo che si fusse tentata qualche attione degna del suo gran nome" [ ., 60, ff. 129-30). Ora, non sembra di grande importanza il problema di una minuziosa distribuzione di responsabilità tra Roma ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...