FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] schiera di allievi che si giovarono della sua grande dottrina contrappuntistica e contribuirono ad illustrare la fama in cui, peraltro, aveva dato buone prove, soprattutto in campo teatrale.
Tra le opere teatrali si ricordano: Il sogno di ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] Scala, nel 1920, scrisse un brano per coro misto e grande orchestra (su testo anonimo del XIV secolo), intitolato Cicilia, e il 1936.
I successi maggiori il F. li ottenne tuttavia nel campo operistico. Il Re Lear, iniziato nel 1922, fu segnalato a un ...
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LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] presenza a Bergamo di apprezzati maestri, soprattutto nel campo degli strumenti ad arco, possa avere avuto dunque possibile prendere servizio presso la zarina di Russia Caterina la Grande, che gli elargì un emolumento di 4000 rubli annui. Nonostante ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] . Cecilia e svolta da M. E. Bossi sia nel campo del concertismo (volto finalmente alla esecuzione delle opere di J. rappresentato il 21 marzo 1893 alla Fenice di Venezia: il successo fu grande e l'opera fu replicata lo stesso anno a Vienna e nel 1895 ...
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BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] di Santino svolsero la loro attività esclusivamente in campo musicale.
Di Agostino, che era il Brescia 1877, p. 225 n.; A. Valentini, I musicisti bresciani e il Teatro Grande, Brescia 1894, pp. 21-24; L. von Lütgendorff, Die Geige und Lautenmacher ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...]
L'H. fu inoltre particolarmente attivo nel campo musicale. Si ignora quale sia stata esattamente la ranz-des-vache d'Appenzell, morceau de salon, op. 23; Guglielmo Tell, grande fantasia di concerto, op. 25; L'africana, fantasia drammatica, op. 27; ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] Pacchierotti, cui spesso affidò l'interpretazione delle sue opere.
Non meno interessante fu, nel campo dell'opera seria, la sostituzione dell'aria col da capo con grandi arie in due parti, così come in quella buffa differenziò in maniera ben definita ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] benessere, essendo proprietaria di alcune casette ubicate sul campo, parte tenute per uso proprio e parte date 1606 Picchi concorse senza successo al posto di organista nella Scuola Grande di S. Giovanni Evangelista, ruolo che era stato di Usper e ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] e di canzoni napoletane per voce e pianoforte, che ebbero grande successo nei salotti dell'epoca, e costituirono il modello per ristretto della farsa popolaresca, una comicità efficace e briosa. Nel campo, a lui meno congeniale, dell'opera seria, il D ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] avrebbe potuto consolidare la sua posizione e il suo prestigio in campo internazionale. L'opera ebbe una lunga gestazione e quando fu pronta , il D. mostrò di aver assimilato la grande tradizione melodica italiana, rinunciando tuttavia a servirsi di ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...