GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] raccolte a stampa del tempo. La sua arte in questo campo appare chiara ed equilibrata: la scrittura tersa e tranquilla stilistico sia formale. Definito dal Pannain lavoro di grande spicco "nella consistenza tematica, nel movimento corale risultante ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] idee". Gli consigliava in sostanza di ritirarsi e di lasciare il campo a Philidor e a Grétry, ciò che egli fece nel 1770 clochette (1766), che pure godettero all'epoca di grande popolarità, rappresentano piuttosto un ritorno agli stilemi precedenti, ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] epoca, tra cui J. J. Quantz, che lo considerò il più grande suonatore di tiorba di tutti i tempi. In tale carica rimase fino . Non meno importante fu il suo contributo in campo strumentale e in particolare la sinfonia della Pallade trionfante ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] non rimproverare il C. del ritardo con il quale era tornato al campo: "La S. V. non se meravigliarà nè imputtarà Marchetto cantore se quelli di Venezia concludeno non havere mai sentito melio".
Grandi furono i favori accordati dai Gonzaga al Cara. Il ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] lungo tirocinio preparò il lancio del D. in campo internazionale: il 6 nov. 1902 al teatro Lirico 1928 era stato nominato accademico effettivo di S. Cecilia e nello stesso anno grand'ufficiale della Corona d'Italia; il 1º ott. 1903 aveva sposato a ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] modi della tradizione (acquisita attraverso la ricerca ‘sul campo’ e il rapporto anche diretto con i cantori primo luogo politica e sociale, erede al tempo stesso della grande tradizione demologica positivista – e in questo la sua formazione di ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] grande notorietà in questo campo, almeno nella sua città natale, se il principe Ferdinando de' Medici, grande accurata ma anche un disegno-schema della meccanica, che il grande letterato italiano aveva potuto esaminare a fondo in occasione della sua ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] cappella a S. Marco. Il L. fu inizialmente attivo nel campo della musica sacra; scrisse su commissione una serie di lavori e quattro voci su testo di G. Gozzi, composta in occasione della grande festa data l'11 febbr. 1767 nel teatro S. Benedetto in ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] della Lodoiska di S. Mayr a fianco di L. Marchesi. Grande fu l'entusiasmo destato nel pubblico, che le valse una scrittura il genio di Mozart, come la rivoluzione operata nel campo belcantistico e drammatico da Rossini, tuttavia secondo la ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] per Turandot con G. Cigna. Ormai affermato in campo nazionale, poté affrontare i pubblici europei e nel . 114, 120 ss., 129, 131 s., 134, 137-140, 142; E. Gara, Le grandi voci, a cura di R. Celletti, con discografia di R. Vegeto, Roma 1964, coll. 206 ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...