GERBASI, Michele
G. Roberto Burgio
Nacque a Monreale (Palermo) il 4 genn. 1900 da Rosario, insegnante di discipline classiche, e da Antonina Comella. Arruolatosi volontario nel 1917, all'inizio del [...] , nel 1955 fu intitolata al suo nome.
Clinico di grande valore, il G. condusse interessanti ricerche di patologia e clinica internazionale, IX [1959], pp. 355-365). Ancora in campo ematologico occorre ricordare che il G. per primo riconobbe la forma ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] incarichi, talora assai delicati, che gli furono affidati in campi del tutto estranei alla medicina. Come ci sono ignoti l sottoposti alla sua giurisdizione non dovesse essere molto grande, tale magistratura aumentò notevolmente il prestigio e l ...
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PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] soprattutto, facendosi promotore dello studio scientifico della sessualità, campo in cui espresse posizioni originali e a cui dovette in e ‘perverse’, quelle che più intercettavano il suo grande interesse per i rapporti fra psichiatria e diritto (I ...
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FEDE, Francesco
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Petrella Trifernina (Campobasso) il 16 febbr. 1832, da Nicolangelo e da Luisa De Mattei. Compiuti i primi studi nel seminario di Larino, si iscrisse all'università [...] scienza medica, di indagini batteriologiche. Tra le sue pubblicazioni, molte, soprattutto in campo pediatrico, ebbero grande rilevanza, anche in ambitointernazionale. Si ricordano: Contribuzione allo studio della malattia di Bright, in Rendiconto ...
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COLUCCI, Cesare
F. Di Trocchio
Nacque a Napoli il 31 ott. 1865 da genitori di origine abruzzese, Francesco e Lucilla dei baroni D'Amico. Compiuti i primi studi con brillante esito, nonostante la perdita [...] di psicologia dell'università cattolica di Milano. In campo scientifico, contrapponendosi all'indirizzo di F. De Sarlo patologica, che gli consentì di condurre sempre con grande competenza le perizie psichiatriche che spesso gli furono affidate ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] giornata di Curtatone e Montanara fu fatto prigioniero sul campo di battaglia mentre prestava le sue cure a un alcune sue poesie, un poderetto in Pian di Ripoli). Il merito più grande del B. fu dunque quello di aver dato efficace impulso a tale ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] creato una scuola di vasta rinomanza.
La formazione al magistero del De Amicis consenti al D. di affrontare un campo di studi di grande interesse clinico e scientifico per la varietà e la complessità dei probjemi che prospettava. La disciplina era in ...
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IMBRIACO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Foria di Centola, presso Palinuro, nel Cilento, il 15 genn. 1845 da Giovannangelo e da Rosa Talento e studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Napoli, [...] autorità competenti l'opportunità di specializzare alcuni ospedaletti da campo per la cura dei feriti agli organi interni e Profili di chirurghi militari italiani. Dalle campagne napoleoniche alla Grande Guerra mondiale, Roma 1930, pp. 50-53; V. ...
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BENCINI, Alberto
Renato Frezzotti
Nacque a La Spezia da Guido e da Medea Tardini il 15 ag. 1897. Trasferitasi la sua famiglia a Siena nel 1911, vi compì tutti gli studi sino alla laurea in medicina [...] di meglio e di più avanzato si potesse fare in campo oftalmologico clinico e terapeutico; una ricerca che manterrà accesa attratto dal magistero e dalla personalità di uno dei più grandi clinici e operatori oftalmologi italiani di allora, L. Bardelli ...
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CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] originalità, testimoniano un'attività fervida che, unita alla grande pratica medica, giustifica la solida notorietà di cui e tutta una serie d'indagini cliniche rivolte principalmente al campo delle malattie esantematiche, ecc.
Bibl.: G. F. Tomasini ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...