CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] importanza appaiono gli studi condotti dal C. in campo ematologico, che gli consentirono scoperte di notevole rilievo possibilità furono largamente utilizzate in ematologia. Di grande valore dottrinale e pratico furono pure le osservazioni ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] tre anni, dal 1906 al 1909, dedicandosi agli studi nei campi di indagine che gli erano allora più congeniali con lavori il quadro clinico e raggiunse nella ricerca risultati di grande valore che costituirono un primato di quella scuola. Dapprima ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] sperimentalista, travalicando ampiamente i limiti di un singolo campo, permeava profondamente tutte le nuove correnti di pensiero intera credenza", ma, al contrario, richiede ai medici un "grande accorgimento, e di tutte le scienzie, ed arti, e ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] giovane assistente in quell'istituto sotto la guida di due grandi maestri, il Codivilla e V. Putti, largamente egli la viste dal medico pratico, ibid., pp. 867-874).
Nel campo delle endoprotesi fu un precursore e un tenace sostenitore, essendosi ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] ove, già orientato ad approfondire le sue conoscenze in campo neurologico, si applicò a ricerche di istologia sul sistema encefalo e delle radici spinali (Contributo alla fina anatomia del grande piede d'Hippocampo, in Arch. per le scienze mediche ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] della brucellosi, processi morbosi caratterizzati con grande frequenza da piastrinopenia, agli stessi molteplici particolare rilievo fu il contributo recato dal L. nel campo della patologia del connettivo. Dopo aver pubblicato alcuni lavori clinici ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] i suoi interessi professionali, pur non trascurando altri campi, erano prevalentemente orientati verso i temi specialistici della formata interamente da democratici; realizzò provvedimenti riformatori di grande valore sociale e il D. fu sempre attivo ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] vivaci dimostrazioni popolari spinsero Leopoldo II ad aprire gli arruolamenti dei volontari, e anche il C. partì per il campo di operazioni, combattendo a Curtatone e Montanara.
Sono noti gli eventi che, dopo la sconfitta di Carlo Alberto, portarono ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] della clinica pediatrica con l'intento di realizzare una grande ala destinata a ospitare un centro nazionale per ancora interessanti lavori clinico-scientifici, in particolare nel campo delle malattie infettive (La terapia dei disturbi circolatori ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] cinquantennio di applicazione, in Zacchia, s. 2 XV [1952], pp. 1-43), il L. si occupò di tutti i grandicampi della medicina legale, dall'infortunistica alla traumatologia, ai problemi medici in ambito forense civile e penale, alle basi psichiche ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...