L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] lo allontanò gradualmente dalla geometria algebrica portandolo nel campo della teoria geometrica delle funzioni. I risultati in traduzione italiana, un evento che favorì una grande diffusione, nell'ultimo decennio dell'Ottocento, dell'approccio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] Gottinga. Klein è un geometra e si considera l'erede della grande tradizione di Gottinga, di Carl Friedrich Gauss, di Riemann e dello chiamati a fare il punto sullo stato dell'arte nel loro campo di ricerca. Quando l'opera è in corso di realizzazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] stella era stata creata da Dio per annunciare qualcosa di grande.
Quell’evento era carico di conseguenze, dal momento che induceva un sodalizio scientifico. Con lui discusse questioni inerenti vari campi delle matematiche e dell’astronomia e a lui si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] prevalentemente impegnato a realizzare la parte principale della sua opera nel campo della topologia (classica) e si dedicò in maniera assai circa.
Craig A. Smoryn′ski utilizzò con grande virtuosismo i modelli di Kripke applicandoli allo studio ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni matematiche
Roshdi Rashed
Le tradizioni matematiche
Capire lo sviluppo della matematica in un periodo di sette secoli, stabilire [...] nel IX sec. il loro uso è molto più frequente e il campo di applicazione molto più esteso. La differenza tra studiosi antichi e , di descrivere i vari capitoli indicando quali sono le grandi arterie che solcano il mondo della matematica araba. E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] conseguita presso un istituto tecnico, furono vissuti dando prove di grande intelligenza e impegno, ma nel timore che l’anno passato a cogliere la novità di questa applicazione in un campo insolito per la matematica quale poteva essere quello ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] a tutta l'Europa e di illustrare l'influenza delle scoperte scientifiche anche in campo applicativo e, dall'altro, di indurre gli storici a studiare le opere dei grandi scienziati italiani (Maccioni Ruju - Mostert, p. 59). Gli interessi storici lo ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] fortemente influenzato da J.L. Lagrange e dall'altro una grande attenzione alle scienze applicate, quali l'astronomia, l'idraulica lagrangiana era così sentita che il processo di rigorizzazione nel campo dell'analisi, iniziato da A.L. Cauchy, ebbe all ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] Collins) erano a conoscenza delle scoperte matematiche di N. in campo analitico, giacché egli non aveva pubblicato nulla. Ma questa alla seconda edizione dei Principia (1713) - e la grande massa dei manoscritti religiosi ed eruditi che N. continuò a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Maurolico
Rosario Moscheo
Un ‘greco’ di Sicilia: Francesco Maurolico. Nessuna prova per l’asserita etnia del personaggio, rimane certa comunque la sua appartenenza ideale alla grecità, come [...] comunque esercitarono una forte influenza, costituendo tuttora motivo di grande interesse e per le ‘fortune’ personali dell’autore e stampa e/o manoscritti di Maurolico.
Individuato il suo campo di azione, va precisato che il suo metodo differisce ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...