FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] di pubblico il F. invocava l'azione riequilibratrice dei tre grandi istituti costituzionali: la monarchia, la burocrazia e il Senato ( ribadiva il suo favore per il principio dell'obbligo in campo assicurativo (1909) e nell'adunanza del maggio 1914, ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] festa. Bianca Maria, cognata d'I., l'accompagnò alla sala grande della torre, dove troneggiava il sontuoso letto nuziale. Il 2 re Federico, si vide costretto a scendere militarmente in campo per difendere il suo dominio.
Sconfitto in battaglia e ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] . stesso non menziona alcun maestro in particolare in questo campo. In seguito E. insegnò diritto canonico "legens Parisiis fino al 1250, quando venne trasferito all'arcivescovato più grande e ricco di Embrun.
Affari secolari ed ecclesiastici ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] audace e valoroso avvenne comunque nel giugno 1289 sul campo di battaglia di Campaldino. A questo decisivo scontro tra e contro di lui si strinse una sorta di quadrumvirato di grandi guelfi che quanto a potenza di casato e legami influenti potevano ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] 1425, nella quale, però, la partecipazione estense, nel campo della lega, fu piuttosto limitata. Dopo la tragica morte del il contesto culturale della corte ferrarese, nel quale grande importanza era accordata al modello - tratto dalla Repubblica ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] era guerra aperta, e nel 1588, proprio l'anno della grande battaglia navale nella Manica e della sconfitta della Invincibile Armata, era però accompagnata da una radicale differenza in campo dottrinale. Il G. ammetteva il diritto di difesa ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] - e il 1142, a compimento di un'elaborazione che nel campo del diritto canonico datava almeno dalla seconda metà del secolo XI nuova scienza teologica, dando alimento a G. e alla sua grande concordia, per la quale la teologia del XII secolo trapassa ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] Campanella e con la platonica anima mundi. L'opera ebbe grande fortuna, come pure il contemporaneo manuale di logica Elementorum artis Micheli. Il G. operava così la sua scelta di campo, presentandosi come l'interprete più convinto di quel programma ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] alla pena capitale, gettandolo per un momento nel più grande sconforto. L'episodio tuttavia valse a rafforzare i legami di colonnello della Guardia nazionale di Capannori, e scriveva al campo di Brescia a B. Corsi, capitano del contingente toscano: ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] nella sua interezza l'importanza della poetica di Virgilio per l'opera del grande fiorentino.
Si tratta di una nota redatta tra il 1313 e il dalle principesse di sangue reale alle lavoratrici dei campi.
La parte prima esordisce con la Fanciulla che ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...