PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] contrada dei Balestrari sotto la parrocchia di S. Salvatore in Campo ed ebbe cinque figli: Marianna (1726), Rosalba (1727), festeggiare la nascita del Delfino di Francia: Preparativi dei grandi fuochi d’artificio e della decorazione per la festa ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] - verosimilmente sul 1520 - gli artisti che tenevano il campo erano gli estenuati epigoni di Raffaello, ed è nell'ambito ; ricorderemo inoltre, le edizioni russe fatte fare da Pietro il Grande (due volte nel 1708) e imposte in quelle scuole. Anche ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] curiosità per la poesia dei Morlacchi che confluì nel grande moto romantico di riscoperta delle culture popolari e nazionali. della scoperta e costrinsero il F. a scendere in campo per tutelare il proprio prestigio scientifico. Da questo contesto ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] corpo di P. Badoglio. Il 24 ott. 1917 la grande offensiva austro-tedesca investì marginalmente le truppe del C., che chiare nel momento in cui l'Italia fascista scendeva in campo a fianco della Germania nazista. Convinto sostenitore dell'amicizia ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] opere.
Ma l'importanza del F., più che a questo grande manuale di chirurgia, è legata ai suoi oriffinali contributi nel campo della anatomia, anche comparata, e dell'embriologia, campi nei quali egli lavorò da pioniere aprendo un ampio orizzonte di ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] nel 1945 Ezio Cerutti, Barbiano di Belgiojoso (ritornato dal campo di concentramento di Mauthausen-Gusen) e Rogers (rifugiato in immobiliare per la pineta di Arenzano, un’area di grande pregio paesaggistico vicino a Genova. Qui, fra i suoi ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] (Venezia 1718) riaffermavano non sopite ambizioni in campo letterario. Nella premessa di questa raccolta - in gran parte perduta. Ciascuno di questi lavori include plastici recitativi e grandi arie con "da capo", spesso di forte impegno vocale, con ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] altre motivazioni avessero contribuito alla sua ascesa lontano dai campi di battaglia. Alcuni storici francesi le individuano nell che diffidavano dei murattiani - fu reso inutile dal grande dispiegamento di forze carbonare affluite la sera del 7 ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] ascoltato e messo in disparte, mentre ormai nel campo degli studi classici procedevano su vie non troppo dissimili fase della sua attività, massime il libro su Le origini della grande industria contemporanea (Firenze 1929; 2 ed., 1951), quasi che il ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] , pervenne per successive promozioni fino al grado di maresciallo di campo nell'arma del genio (2 ag. 1847) e di dal 1º ott. 1896 a riposo), l'esercito aveva fatto grandi progressi ed era stato dotato di modernissimi regolamenti per le varie ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...