PASARGADE
G. Ambrosetti
Località archeologica dell' Iran nel Fārs. Il campo di rovine si stende fra i due bracci confluenti dei canali del Pulvār, ed è circoscritto da una fila di colline accidentate.
Conosciuta [...] cotto mesopotamico; la monumentalità dell'apadāna (v.) e della grande sala attorniata di stanze e anditi; l'uso della un tempio del fuoco d'età achemènide.
All'estremo N del campo di rovine sorge il Takht-i Madar-i Sulaimān, terrazza appoggiata ...
Leggi Tutto
Vedi NOVAE dell'anno: 1973 - 1996
NOVAE
M. Cicikova
Uno dei piu importanti castelli e città della Moesia Inferiore. È sita a circa 4 km ad E dell'odierna città bulgara di Svistov, nella località Stâklen [...] C. All'inizio del I sec. a. C. vi veniva costruito un campo militare che, ai tempi di Claudio e di Vespasiano, servì da sosta alla VIII . È stata scoperta parte della rete stradale e un grande edificio pubblico con cortile a peristilio, a ipocausto e ...
Leggi Tutto
LIEDENA o LIEDANA
I. Baldassarre
Località della Hispania Tarraconensis (Navarra), dove gli scavi condotti dal 1942 al 1947, hanno messo completamente in luce una grande villa romana già scoperta nel [...] materiale trovato nel corso degli scavi, non numeroso ma di grande varietà, è databile dal Il al IV sec. d. . 9-39, con piante; id., La villa romana de Liedena y el campo español en el Bajo Imperio, in Cronica del I Congreso Nacional de Arqueología y ...
Leggi Tutto
Vedi PASITELES dell'anno: 1963 - 1996
PASITELES (Πασιτέλης, Pasiteles)
H. Wedeking
Scultore, coroplasta e toreuta; nato in una città greca dell'Italia meridionale, contemporaneo di Pompeo Magno (nato [...] 'oro dimostra la sua statua di Giove nel tempio di Metello sul Campo Marzio, statua che è l'unica ricordataci dalla tradizione che gli si città di Roma, elemento che ebbe una grande influenza nella determinazione dello stile del cosiddetto classicismo ...
Leggi Tutto
LOEWY, Emanuel
E. Paribeni
Archeologo e storico dell'arte classica, nato a Vienna il 1° settembre 1857 e ivi morto l'11 febbraio 1938. Insegnò a Vienna e per un lungo periodo intermedio a Roma dove, [...] istituita in ruolo nelle università italiane, portando in questi due grandi centri di cultura umanistica un notevolissimo influsso personale.
La sua attività si esplicò in un campo di ricerche di carattere pratico, immediato, quale la collaborazione ...
Leggi Tutto
BEYCESULTAN
G. Garbini
Località della Turchia, nell'alta valle del Meandro, la cui esplorazione archeologica è stata iniziata nel 1954 dall'inglese S. Lloyd. L'occupazione del sito di B. ebbe inizio [...] microasiatica e che si accostano a quelli cretesi; in misura ancor maggiore, lo stesso fenomeno è offerto, nel campo dell'architettura, dal grande palazzo, datato alla metà del XIX sec. a. C., riportato alla luce durante la seconda campagna di scavo ...
Leggi Tutto
SIANA, Coppe di (Siana Cups)
M. A. Del Chiaro
"Coppe di Siana" è il nome che H. Payne e J. D. Beazley diedero (in base a due esemplari ora al British Museum, scoperti a Siana, nell'isola di Rodi) a quel [...] predominava nel secondo quarto del VI sec. a. C.
L'orlo più grande e più in rilievo e il piede più alto, con stelo grosso, il che permette all'artista di tracciare le sue figure su un campo più vasto, ma crea un forte contrasto tra la forma del vaso ...
Leggi Tutto
MALTON
J. Liversidge
Località dell'Inghilterra, presso il fiume Derwent, e lungo la via romana circa a mezza strada tra York e la costa orientale.
La prima occupazione consisteva in un grande accampamento [...] vivevano là con le famiglie.
Fuori del forte il luogo del campo primitivo fu ben presto occupato da civili e si sviluppò come una o agli inizî del IV sec. d. C. Uno consisteva di una grande sala, di m 25 × 7, con tre ambienti, dei quali uno absidato ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
P. Pelagatti
Archeologo e scrittore d'arte. Molteplici le attività del B.; nato forse a Roma verso il 1615, egli fu antiquario e collezionista, critico e storico d'arte, pittore [...] pubblicò a Roma la sua opera più famosa in questo campo: Admiranda antiquitatum ac veteris sculpturae vestigia, ma illustrò immagini dipinte da Raffaello, ecc., 1695), che sono di grande importanza per le teorie sull'arte, segnando un precorrimento ...
Leggi Tutto
CONCORDIA
P. Mingazzini
Divinità romana personificante l'unione politica, o anche l'affetto dei parenti e soprattutto dei coniugi; durante l'Impero, quando le lotte dei partiti furono sostituite dalle [...] (nelle quali la figura della C. occupa tutto il campo della moneta stessa) ce lo attesta una moneta di Tiberio dei successori di Diocleziano, allorché l'Impero diviene quasi una "grande caserma", troviamo la C. militum che riceve una Vittoria dalle ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...