CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] d'acqua..."), sullo ideatore di cartelli e didascalie che significano abbastanza esplicitamente il decoro cavalleresco ("lettere grandi bianche nel campo azzurro ... adornavano tutta quella metà della sala e dicevano così: "Bella foris ludosque domi ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] novembre 1524, recandosi prima ad Arezzo e poi a Fano, al campo di Giovanni delle Bande Nere, ove fu presentato con molto successo fronte a Rialto, nel più degno lato ch'abbia il Canal Grande, all'angolo di Rio S. Giovanni, casa che fu presto detta ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] di Antonio De Andreis, era di fatto il primo aiutante di campo di Bakunin, che dell'insurrezione era il capo. L'epicentro sanno o sanno appena leggere e scrivere e vivono nella più grande miseria. Il solo mezzo che essi ebbero fino ad ora per ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] quanto ordinaria, attività legislativa di provvedimenti nel campo sociale, amministrativo, scolastico, sanitario (leggi deve affrontare solo quando è necessaria per l'onore e per i grandi interessi del Paese. Non credo sia lecito portare il Paese alla ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] di salvataggio, pulitura meccanica dei camini. Nel campo, aeronautico incoraggiò gli studi di E. Forlanini, secolo, 1885-1900, a cura di P. D'Angiolini, e III, Dai prodromi della Grande guerra al fascismo, a cura di C. Pavone, Milano 1962, ad Ind.; D. ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Antonio Beccadelli, detto il Panormita, venne ad acquisire quella raffinatezza umanistica tenuta in grande considerazione da Alfonso. In tutti i campi dimostrava una obbediente diligenza, ma soltanto gli studi giuridici suscitarono il suo entusiasmo ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] fusione tra specialismo e tesi generali dettero al Saggiatore un grande potenziale critico, e l'abilità dialettica, l'ironia e de Carcavy, I. Beeckman, Descartes). Tornando alla meccanica, principale campo d'indagine fino al 1609, il G. non volle solo ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] in cui alleati, corpi di truppe, intere armate potevano muoversi con tempi diversi giungendo sul campo di battaglia con ore e a volte giorni di ritardo: alla grande battaglia campale si giungeva più per caso che per volontà precisa d'una delle due ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] sforzi e tutta l'attività del ginevrino sia nel campo politico, sia in quello più propriamente pastorale e , ad Indicem; N. Valois, Le rôle de Charles V au début du Grand Schisme, in Annuaire-Bulletin de la Société de l'histoirede France, XXIV (1887 ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] di Guglielmo II.
Con la morte di F. ebbe fine il grande Impero, il progetto che egli aveva concepito sin dal suo primo viaggio ottagonale, applicò in maniera originale idee di F. in campo architettonico. Anche gli augustali, la moneta aurea messa in ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...