GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] nel giugno del 1957. Le ricerche sul campo, attraverso interviste e conversazioni, si intrecciarono alle Storia d’Europa, Roma 2001); Storia d’Europa in 4 voll., UTET Grandi Opere, Torino 2013; Nient’altro che storia. Saggi di teoria e metodologia ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] dell'episodico; lo stesso Bini esortò il C. a trovare un campo più adatto alle sue possibilità e lo presentò ad A. Zeno. Ottenuto tra il 1754 e il 1760, uscirono i quattro volumi della sua grande opera sulle monete (I, L'Haya 1754; II, Pisa 1757; ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] marzo, negli appartamenti di Federico d’Aragona), con una grande scenografia all’antica che comprendeva un arco di trionfo e la vecchia questione dell’allumiera, e l’8 febbraio, dal campo militare di San Germano, ne ottenne dal nuovo re Ferdinando II ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] di stucco nella tribunetta della Madonna del campo presso Mortara, allora domenicana, su lascito Tornielli figura che saranno modello per Francesco del Cairo, e le due grandi tempere dell'Adorazione dei Magi e della Presentazione al tempio già in ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] l'incisione che il G. trasse dal suo dipinto Il Campo Vaccino, eseguito come il pendant, Porto con il Campidoglio, mitologici; un esempio è il disegno datato al 1642, di grande freschezza, intitolato Sulla strada da Tivoli a Subiaco (Londra, British ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] delle teorie sociologiche sull’arte e la città: il campo fenomenico dell’arte non andava limitato ai capolavori o ad dopo alcuni articoli sull’Avanti! nel 1960-63, ebbero grande visibilità gli elzeviri sul Messaggero nel 1962-64, mentre ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] guerra (al quale il C. diede l'apporto di un grande coraggio personale, manifestatosi tra l'altro nei vittoriosi scontri del notte tra l'11 e il 12 giugno, un infruttuoso sondaggio nel campo francese.
Nella Costituente il C., che il 3 marzo era stato ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] il F. a commissionare ad Annibale la realizzazione del suo più grande capolavoro, la volta della galleria Farnese, eseguita tra il 1597 di Grottaferrata, le committenze del F. in campo architettonico sono alquanto limitate. Ciò è dovuto soprattutto ...
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DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] lo denuncia. Scappa, imbottito di grappa torna al suo primo campo e si presenta al comandante per spiegargli la fuga. Riesce a maggio successivo venne insignito dell’onorificenza di Grande Ufficiale Ordine al merito della Repubblica italiana ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] ° dic. 1852, meno di un mese dopo la formazione del “grande ministero”, il C. fu nominato “primo uffiziale” al ministero dell’ campagne del ’48, ’59, ’60, ’66 scritti da un aiutante di campo di S. M. il Re Vittorio Emanuele II: “ben poca cosa, per ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...