BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] spesso trascinato dall'unzione religiosa e dal desiderio d'innalzare i grandi della sua Compagnia oltre i confini dell'umano e del È forse opportuno sottolineare che, anche in questo campo, la grandezza dello scrittore gesuita consiste nell'essere ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] Teschen e, nel giugno successivo, la duchessa di Chartres, moglie dei Grande Oriente francese. Fu così che l'A., già annoverato dalla voce alle eterne liti giudiziarie che creavano incertezze nel campo dei possessi di proprietà e ne limitavano il ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] scelto il motto «Instaurare omnia in Christo» – uno dei grandi papi riformatori del XX secolo. La sua biografia spiega in elezione, fu quella di cercare di mettere ordine in quel campo, con un evidente ritorno alla sacralità dell’azione liturgica e ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] dello stesso anno fu compensato di 48 lire per un'impresa di grande importanza: "una tavola o vero Maestà che fecie et una predella che formato: queste per altro costituirono il primo, vero campo di addestramento del giovane D., posto che nel ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] figli) si impose presto tra le più importanti nel campo della torcitura e lavorazione della seta. La madre, nel 1982 in olandese), anche se in Italia il libro non ebbe grande successo di critica e vendite, bastò tuttavia a consolidare l'immagine ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] del 24 luglio 1964, nella quale definiva il PCI «il più grande e il più inutile partito comunista del mondo» (occidentale), a nominato senatore a vita «per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario» dal presidente ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] nell'agosto 1620, rappresentò il principale campo di sperimentazione della vocazione di Gregorio XV papa prefetto a vita. Il LUDOVISI, Ludovico fornì un contributo di grande rilievo all'elaborazione dei fini e dei metodi dell'istituzione: nella ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] la luce della Trinità, posta all’altro capo del campo visivo, i campioni della lotta vittoriosa accolti dalla Vergine. caro prezzo da illustri forestieri in visita a Napoli, del grande affresco ancora in corso d’opera per la controfacciata del Gesù ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] 1586) che elevano il G. ad autorevole interlocutore nel campo del ragionare d'amore, con un'evidente allusione alla che riveste nella revisione di categorie poetiche e retoriche di grande attualità nel passaggio fra Cinque e Seicento. In primo luogo ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] le proposte teoriche di De Giorgi nel campo dei fondamenti. Nonostante i brillanti risultati conseguiti la scienza ha bisogno di sognare. Gli orizzonti scientifici e spirituali di un grande matematico, a cura di F. Bassani, A. Marino e C. Sbordone, ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...