JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] 1965), 3, pp. 3-35), e per la mancata ricerca sul campo dell’antropologo.
In questo periodo Jervis, se da una parte si sentiva of the Beagle di Charles Darwin, un testo che riteneva di grande importanza per la sua formazione. Tra gli anni Ottanta e ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] il grado di tenente al 10º reggimento di artiglieria da campo di stanza a Caserta. Vi rimase fino al 1890, alternando comandate: Ufficio storico dello stato maggiore dell'esercito, Le grandi unità nella guerra italo-austriaca 1915-18, Roma 1926; Id ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] censure erano però ampiamente ricompensate per il F. dalla stima testimoniatagli da grandi personaggi come P. Verri, G. R. Carli, I. Bianchi, sembrarono aprirsi per il F. nuove prospettive in campo politico e amministrativo, visto che nel gennaio il ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] Il marchese estense ordinò segretamente al figlio di abbandonare il campo veneziano - il che B. puntualmente fece, passando l'Enza sono di una certa utilità - almeno per tratteggiare nelle grandi linee la sua vita - i Pii secundi pontificis maximi ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] manichino egli dovrebbe essere preso dal desiderio frenetico di compiere grandi azioni, di provare agli altri ed a se stesso di un rapporto ventennale). Intanto proseguiva il suo lavoro in campo teatrale (1949, scene per l'Orfeo di Monteverdi al ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] P.R.I. Al C. successe il repubblicano Cipriano Facchinetti.
Numerosi e di grande prestigio furono anche gli incarichi assolti in campo internazionale negli anni Quaranta e Cinquanta: primo delegato italiano nella Commissione internazionale del lavoro ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] trascuratezza di lingua e di stile). L'opera ebbe grande successo e fu ristampata in una seconda edizione nel 1769 Più lettere sono dedicate a un quadro della letteratura spagnola, altro campo da lui coltivato con interesse e impegno, come appare da ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Gervasio di Martina e Francesco Simplex. Tramite l'unione tra grandi feudi e alte cariche i seguaci e parenti di M. dopo la separazione del Regno dall'Impero, era diventato il campo di azione favorito della politica siciliana. Nel 1259 M. sostenne ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] Pare che Pierluigi prendesse casa in via dei Giubbonari, a Campo de’ Fiori, dapprima come affittuario e dal 1570 come degli studi in Seminario, Pierluigi si stabilì in una casa più grande in vicolo dell’Armellino (nella demolita Spina di Borgo); qui ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] , la scioltezza delle improvvisazioni da mettere in campo allegramente di fronte a un imprevisto, avevano comunque Gay e John Christopher Pepusch (2008), e provò anche a scrivere «con grande ironia» (Alemanno, 2013, p. 97) le parole per un concerto ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...